Il film, che è presentato come "una carrellata sul favoloso mondo dei divertimenti notturni", raccoglie una quindicina di brani di documentari di varia qualità ed origine, realizzati in Giappone, America del Sud e del Nord, Africa ed Europa.
"La formula ideata da Blasetti per "Europa di notte" ha ancora un'imitazione (...) che contiene qualche bel numero di varietà, ma non ha molto da dire neanche in questo campo. Restiamo in attesa del "Mondo di notte n.3, n.4 e così via (...)". (Anonimo, "Nuovo Spettatore Cinematografico", 27, dicembre 1961).
COMM: CARLO LAURENZI.NUMERI D'ATTRAZIONE: HAL HIRTE E LA SUA JAZZ BAND, BALLETTO BELLA ARTES, DANZA DEI SAMBURU, LOTTA COI KRIS, KIM DARVOS, MAC RONAY E MIRIAM MICHELSEN DEL CRAZYU HORSE SALOON, IL TEATRO GIAPPONESE DI NINYOCHO SUCHIRO E IL TUFFO DELLA QUEBRADA.