Il Menu della Felicità

LA TRAMA DI IL MENU DELLA FELICITÀ

Il Menu della Felicità, il film diretto da Hervé Mimran, ispirato a una storia vera, racconta la storia dello chef stellato Philippe Lamarck (Bernard Campan). Cuoco sopraffino ma dal carattere indomabile, Philippe viene licenziato su due piedi dopo una feroce lite con i suoi superiori, seguita da un acceso confronto che compromette definitivamente il rapporto con la brigata.
La sua reputazione lo precede e nonostante sia un professionista di altissimo livello, nessuno vuole assumerlo dopo l'ultimo licenziamento, temendo i suoi scatti di rabbia e l’indole poco incline al compromesso. Un giorno viene contattato da Virginie (Mélanie Doutey) che gli propone di lavorare nel suo ristorante, La Belle Étincelle. Philippe accetta e scopre che si tratta di un locale molto particolare, infatti lo staff è composto da ragazzi con disabilità di tipo cognitivo, ciascuno con proprie sfide ma anche con grandi potenzialità.
Noè (Gauthier Gagnière), il figlio di Virginie, ha un disturbo dello spettro autistico e il suo grande sogno è sempre stato quello di diventare un grande cuoco. Dotato di un olfatto particolarmente sviluppato, Noè si rivela essere un vero talento accanto allo chef stellato, che a poco a poco impara a conoscere i suoi giovani colleghi e a rimettere in discussione il proprio modo di vivere la cucina.

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CURIOSITÀ SU IL MENU DELLA FELICITÀ

Liberamente ispirato alla vera storia del ristorante La Belle Étincelle che si trova nel 15° Arrondissement di Parigi.

Bernard Campan, che interpreta il ruolo di Philippe Lamarck, insieme a Didier Bourdon e Pascal Légitimus, è stato membro e fondatore del trio "Les inconus", attivo tra gli anni 80 e 90, tra i gruppi comici francesi più popolari di sempre.

Nel film appare nei panni di se stesso Jean-François-Régis Gaudry, conduttore radiofonico popolare in Francia, autore e critico gastronomico.

INTERPRETI E PERSONAGGI DI IL MENU DELLA FELICITÀ