Durante una festa tra amici, in una casa, viene proposto un gioco nuovo ed elettrizzante: 'l'assassino'. Le luci vengono spente e, dopo il primo turno di gioco, si scopre con orrore che uno dei partecipanti alla serata è stato veramente ucciso. La polizia accorre sul luogo e inizia le indagini. La situazione è delicata anche perché nessuno dei presenti ha precedenti penali e si tratta di persone stimate e di alta estrazione sociale. Gli investigatori chiedono che nessuno lasci la casa ma la notte è ancora lunga. Uno dei sospettati viene trovato morto e l'ispettore capo è convinto che si tratti dell'assassino che si è ucciso per non essere catturato, e permette a tutti di tornare a casa. Il caso viene chiuso e l'incubo sembra essere terminato per tutti, tranne che per il vero assassino...
"Non privo di originalità e discretamente interpretato, il film è raccontato in 'soggettiva' dall'assassino stesso. Nonostante l'ingegnosità della vicenda, il film è nell'insieme piuttosto incolore e basato su un linguaggio a volte eccessivamente ricercato. Ottima la fotografia." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 54, 1963)
Attore | Ruolo |
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Magali Noël | Eva Troger |
Robert Graf | Dottor Horn |
Harry Meyen | Andreas Troger |
Götz George | Kersten |
Wolfgang Reichmann | Dottor Rosen |
Anita Höfer | Babsy |
Georges Rivière | Dahlberg |
Margot Hielscher | Claudia Ahrends |
Heinz Klevenow | Hauser |
Uschi Siebert | Margit |
Wolfgang Kieling | Ispettore |
Hanne Wieder | Giornalista |