LA TRAMA DI IL GIARDINO DELLA VIOLENZA
Nella periferia di New York tre giovani delinquenti che fanno parte di una banda uccidono un giovane portoricano cieco, Robert Escalante. Mentre la famiglia del ragazzo chiede giustizia, il caso viene assegnato all'avvocato Bell. Prima di presentarsi in aula, Bell decide di investigare sulle ragioni che hanno portato al delitto, sull'ambiente frequentato dai tre colpevoli e sulle loro diverse responsabilità. Nella periferia newyorchese, la sua inchiesta viene ostacolata dalle bande rivali e da assalti continui alla sua persona, ma la sua tenacia verrà premiata.
RECENSIONE
"L'impostazione generale che richiama troppi problemi nuoce al complesso del film che, se pure realizzato con una certa cura, segue schemi già noti e convenzionali. Il pregio maggiore sta nella efficace descrizione degli ambienti e modi di vita di una gioventù sociale. Non mancano incongruenze, ingenuità e affermazioni gratuite; ma una buona interpretazione (almeno di alcuni protagonisti) e un discreto clima di suspense danno all'opera un certo interesse." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 51, 1962)
SOGGETTO DI IL GIARDINO DELLA VIOLENZA
ROMANZO "A MATTER OF CONVINCTION" DI EVAN HUNTER
INTERPRETI E PERSONAGGI DI IL GIARDINO DELLA VIOLENZA