La storia dell'amicizia tra un giardiniere (Bogarde) e il figlio del console inglese a Barcellona che non è favorevole ai rapporti interclassisti.
Peccato che, rispettando i sentimenti e la sensibilità del tempo, gli sceneggiatori abbiano tolto ogni allusione all'omosessualità, presente nel romanzo, per cui il film diventa soprattutto uno studio, piuttosto lento, sui rapporti umani.
ROMANZO OMONIMO DI A. CRONIN