Dopo il crollo del nazismo, due esponenti della fallita ideologia riparano in sud America. Nella foresta amazzonica, nei pressi di una città ormai dimenticata, la coppia di criminali di guerra sogna di dar vita a un nuovo terzo Reich. Un avventuriero sconvolge il loro folle progetto.
Da un romanzo di Alistair Maclean, un film dov'è difficile stabilire dove finisce l'assurdità e dove comincia l'inettitudine. Da non confondere con "Il rio y la muerte" (1954) di Bunuel. Attori potenzialmente bravi, ma buttati via. (Laura e Morando Morandini, Telesette)
ROMANZO DELLO SCRITTORE AMERICANO ALISTAIR MACLEAN