TRAMA IL FALSARIO - OPERAZIONE BERNHARD
Il Falsario - operazione Bernhard, film diretto da Stefan Ruzowitzky, narra la vera storia di un’operazione di contraffazione, organizzata dai nazisti poco prima dell’inizio della Seconda guerra mondiale. Protagonista è l’ebreo di origine russa Salomon Sorowitsch (Karl Markovics), uno dei migliori falsari di Berlino, che conduce una vita viziosa tra giochi d’azzardo, alcol e belle donne.
Improvvisamente la sua fortuna finisce quando viene arrestato dal sovrintendente Friedrich Herzog (Devid Striesow). Deportato nel campo di concentramento di Mauthausen, Salomon viene in seguito trasferito a Sachsenhausen: lì l’ex delinquente si ritrova faccia a faccia con Herzog, che ha scelto lui e altri uomini con abilità nella falsificazione per partecipare all’operazione segreta Bernhard, che ha l’obiettivo di rimpinguare le casse dello stato con soldi contraffatti per finanziare la guerra.
La squadra di detenuti prescelti, di cui fa parte anche Adolf Burger (August Diehl), si trova dunque di fronte a un dilemma morale: accettare di aiutare i nazisti e salvarsi la vita, o rifiutarsi di collaborare e porre fine al conflitto…
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CURIOSITÀ SU IL FALSARIO - OPERAZIONE BERNHARD
La pellicola ha ricevuto molti riconoscimenti, tra cui un Oscar nel 2008 come miglior film straniero. Si tratta del primo film austriaco a ricevere tale premio.
La storia si basa su fatti realmente accaduti: l'Operazione Bernhard era il nome di un piano segreto tedesco che coinvolse molti detenuti nei lager per stampare denaro contraffatto. La figura del protagonista si basa su quella di Salomon Smolianoff, falsario realmente esistito e coinvolto nei fatti.
