Tra il vecchio Karamazoff e il suo primogenito Dimitri c'è un odio mortale, che deriva da varie cause. Ci sono ragioni d'interesse, in quanto Dimitri già da tempo reclama invano la sua parte dell'eredità materna, e motivi sentimentali. Dimitri è follemente innamorato di Gruscenka, donna di facili costumi, la quale, mentre ricambia il suo amore e stimola la sua passione, accetta i regali del vecchio libertino. Dimitri, fuor di sè per la gelosia, minaccia suo padre di morte. Quando il vecchio viene assassinato, i sospetti si concentrano su Dimitri, che è tratto in arresto. Al processo, il fratello minore Ivan si accusa di aver provocato l'assassinio, sobillando un servo, che ne è stato l'autore materiale. Egli voleva in tal modo compromettere irreparabilmente il fratello, per sposare la fidanzata di lui, che Dimitri ha abbandonato per amore di Gruscenka. Dimitri, che in realtà è innocente, dovrebbe venir liberato; ma una lettera di lui, presentata al tribunale dalla sua ex fidanzata, sembra una prova incontestabile della sua colpa. Viene condannato alla deportazione in Siberia, dove Gruscenka lo segue.
NASTRO D'ARGENTO 1948 PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA E PER LA MIGLIORE MUSICA.
DAL ROMANZO OMONIMO DI "FJODOR DOSTOEVSKIJ"
Attore | Ruolo |
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Andrea Checchi | Ivan |
Carlo Conso | Alioscia |
Giulio Donnini | Smerdiakoff |
Fosco Giachetti | Dimitri |
Mariella Lotti | Caterina Fidanzata Di Dimitri |
Elli Parvo | Gruscenka |
Lamberto Picasso | Il Vecchio Fjodor Karamazoff |
Franco Scandurra | Peter Ilyc |
Paola Veneroni | Fenja |
Milly Vitale | Lisa |
Ecco tutti i premi e nomination Nastri d'Argento 1948