In Tunisia, nel 1943, un "commando" americano agli ordini del capitano Vincent, paracadutato in zona nemica con il compito di distruggere una batteria fortificata tedesca, riesce, nonostante le gravi perdite subite, a compiere la sua missione, ma i superstiti finiscono prigionieri del tenente Meinike. Costretti, avendo tra loro alcuni feriti, a rifugiarsi in una grotta (mentre infuria una battaglia tra mezzi corazzati), americani e tedeschi rimangono isolati. Dopo essersi aiutati a vicenda, dimentichi, per il momento, di appartenere a opposti fronti, Vincent e Meinike decidono di affrontare insieme il deserto per raggiungere il più vicino posto abitato. Durante la marcia le mine disseminate nella sabbia uccidono la maggior parte dei loro uomini e quando, finalmente, Meinike si ricongiunge con la sua parte, lascia liberi i due americani superstiti, augurandosi di non doverli più rivedere. Un anno dopo, invece, e questa volta in Francia, Vincent e Meinike finiscono per trovarsi di nuovo l'uno di fronte all'altro: impegnato, il primo, a liberare un colonnello inglese; il secondo, naturalmente, a impedirglielo. Nel corso della lotta, Vincent viene a trovarsi sotto il tiro di Meinike, ma il tedesco, riconosciuto l'avversario, abbassa la pistola. Di lontano, un soldato americano, credendo che Vincent sia in pericolo, imbraccia il fucile e colpisce Meinike a morte.
"Nel film [...] i personaggi, le situazioni e la stessa generica condanna della guerra sono scarsamente convincenti [...]". ("Segnalazioni Cinematografiche")
Attore | Ruolo |
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Guy Madison | Cap. Vincent |
Venantino Venantini | Meinike |