Giacomo, professore di filosofia, ritorna al suo paese dopo le campagne garibaldine, con la testa piena di progetti. Ma la situazione familiare è disastrosa ed il vecchio padre, che si è dato all'alcool, soccombe di fronte a tanta rovina. Giacomo deve rinunciare ai suoi sogni e al matrimonio con Celestina - una povera orfana cresciuta in famiglia - e trova lavoro presso un vecchio conte, studioso appassionato. Anche Celestina viene ospitata al castello e i due fidanzati attendono fiduciosi tempi migliori. Il giovane rampollo dei conti, figlio unico e viziato, ritorna per qualche giorno al castello e si invaghisce di Celestina e la notte prima di partire la sorprende brutalmente nel sonno. La ragazza non osa confessare la sua disgrazia a Giacomo, e la contessa, per sopire uno scandalo, la invia in città presso delle parenti. Celestina, lontana, si rattrista che Giacomo non sappia nulla di lei e una notte fugge per raggiungerlo. E' sorpresa dalla tormenta e sarà il fidanzato a raccoglierla, morente, tra le sue braccia.
- QUESTO FILM SEGNA L'ESORDIO DI CARLO PONTI, ALBERTO LATTUADA ALLA REGIA E MARINA BERTI.- RIPROPOSTO ALLA 2^ EDIZIONE DELLE "GIORNATE DEGLI AUTORI", VENEZIA 2005, IN COLLABORAZIONE CON LA 20MA "SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA CRITICA".
romanzo omonimo di Emilio De Marchi (1897)
Attore | Ruolo |
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Massimo Serato | Giacomo Lanzavecchia |
Marina Berti | Celestina |
Andrea Checchi | Giacinto Magnenzio |
Giulio Tempesti | Don Lorenzo |
Giacinto Molteni | Il Conte Magnenzio |
Tina Lattanzi | Contessa Cristina Magnenzio |
Domenico Viglione Borghese | Padre di Giacomo |
Armando Migliari | Signor Mangano |
Attilio Dottesio | Battistella, fratello di Giacomo |
Silvia Melandri | Lisa, sorella di Giacomo |