La giovane Chiarina di Vallefiorita, presunta figlia del podestà di una cittadina toscana, è destinata dal padre a sposare il vecchio e grasso notaio Tebaldo de' Tebaldi. Con l'aiuto del vero padre, priore di un vicino convento, e di alcuni falsi monaci e monache, la ragazza riesce però a evitare il matrimonio impostole e a fuggire con l'uomo amato.
"La pellicola, anche se mastodonticamente volgare, ha almeno il pregio di scorrere con un certo ritmo e di non essere spezzettata in mille episodi." (M.P. "Il Giorno", 2 marzo 1973)"Nel quadro di scenografie di eterogenea medievalità italiana e nel bel mezzo di cose o persone religiose, la pellicola offre sacrilegamente e ignobilmente battute pesanti, sottintesi volgari, nudi procaci e scene erotiche." (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 74, 1973).
- REVISIONE MINISTERO DICEMBRE 1995