LA TRAMA DI FORZA BRUTA
Un atleta che si esibisce sulle pubbliche piazze salva un giorno dai soprusi di un impresario manesco una ragazza. Poco dopo essi vengono scritturati da un circo equestre dove la ragazza, per l'interessamento del primo acrobata, si afferma in breve nelle simpatie del pubblico. Fra i due giovani si intesse presto un idillio cui, per quanto segretamente innamorato della ragazza, non si oppone l'atleta che un giorno la salvò. Ma la gelosia di un'altra donna, appartenente anch'ella al circo, guasta i rapporti tra i due giovani. L'acrobata una sera, durante un esercizio, cade e si riduce in condizioni che gli impediscono di più esercitare la sua professione. E' allora che la fanciulla da lui respinta gli offre di condividere anche in tali condizioni la esistenza che li attende.
RECENSIONE
"(...) Ottimo l'attore spagnolo Juan De Landa, ammasso di carne e di muscoli con un tralucere dell'anima sofferente nell'occhi miti. Buona la recitazione di Maria Mercader, Germana Paolieri e Rossano Brazzi. La regia di Carlo Ludovico Bragaglia ha dato al film un movimento agile e drammatico, disegnandone l'ambiente e i tipi con cura felice". (A. Fratelli "La Tribuna" 18/7/1941)
CURIOSITÀ SU FORZA BRUTA
SOGGETTO NELL'ADATTAMENTO DI ROBERTO DE RIBONFRA GLI INTERPRETI: IL CANE FLICK - IL COMPLESSO ARTISTICO E TECNICO DEL GRAN CIRCO JARZDIRETTORE DI PRODUZIONE: VALENTINO BROSIOAIUTO REGISTA: M. TERESA RICCI
SOGGETTO DI FORZA BRUTA
TRATTO DALLA COMMEDIA "LA FUERZA BRUTA" DI JACINTO BENAVENTE
INTERPRETI E PERSONAGGI DI FORZA BRUTA