Un ingegnere italiano addetto ad una grande industria americana, è inviato in Italia per rintracciare e accompagnare presso lo zio una nipote del suo principale. In seguito ad alcune false informazioni l'ingegnere crede di dover incontrare una bambina e si trova, invece di fronte ad una ragazza piena di spirito e di volontà. Poiché egli è giunto in Italia accompagnato da una sua amica, tra le due donne si accende una rivalità che mette l'ingegnere in situazioni di grave imbarazzo. La nipote dell'industriale, che è innamorata di lui, per ingelosirlo accetta la corte di un giovanotto e acconsente a fidanzarsi con lui. L'ingegnere, allora, misura la serietà dei propri sentimenti e chiede alla fanciulla di divenire sua moglie. L'antica amica si allontana da lui discretamente, per lasciarlo libero nei suoi disegni matrimoniali.
" (...) Il racconto procede per ramificazioni successivi e personaggi ed episodi inopinati si inseriscono sino alla fine nel tronco principale. Il che genera confusione e disorientamento che non conciliano l'umor lieto e la simpatia dello spettatore. (...)". (S. De Feo, "Il Messaggero", del 14.03.1940).
DIRETTORE DI PRODUZIONE: RAFFAELE COLAMONICI.FONICO: OVIDIO DEL GRANDE.
TRATTO LIBERAMENTE DA UNA COMMEDIA DI GHERARDO GHERARDI
Attore | Ruolo |
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Gemma D'Alba | Amica Dell'Ingeniere |
Romolo Costa | Il Principale Dell'Ingeniere |
Renzo Merusi | Il Fidanzato Della Nipote |
Sandro Ruffini | L'Ingegnere Ruggero Cantelli |
Loretta Vinci | La Nipote Del Principale |