Falling, film diretto da Barbara Albert, segue le vicende di cinque amiche che a distanza di quasi quindici anni si rincontrano nella città in cui sono cresciute. Brigitte (Birgit Minichmayr), Alex (Ursula Strauss), Nicole (Gabriela Hegedüs), Nina (Nina Proll) e Carmen (Kathrin Resetarits), tutte sulla trentina, si ritrovano al funerale del loro professore preferito, e decidono di trascorrere un po’ di tempo insieme.
Tra i ricordi adolescenziali, le delusioni e il racconto delle loro nuove vite, il gruppo riscopre con piacere un’amicizia che non sembra affatto essersi persa con gli anni e, soprattutto, con la distanza. Diventare adulti, però, significa anche inseguire meno i sogni per concentrarsi su un futuro più concreto. Casa gli lascerà, alla fine, questo incontro?
"Il film austriaco, 'Fallen' ('Cadere'), è di una viennese non ancora quarantenne, Barbara Albert, di cui si è vista qui nel '99 l'opera prima 'Nordand', che fece vincere alla sua protagonista, Nina Proll, quel premio per la migliore attrice esordiente dedicato dalla Mostra alla memoria di Marcello Mastroianni. Nona Proll c'è anche qui, insieme ad altre quattro che, con lei, secondo la regista dovrebbero tentare una parafrasi del 'Grande Freddo', ma tutto al femminile. Lo spunto, per cominciare, è dato dai funerali di un insegnante molto caro a suo tempo alle sue allieve tanto che, arrivando perfino dall'estero, ora sono tutte lì, per ricordarlo con emozione. Sono una disoccupata, una detenuta in libera uscita che si è portata con sé la figlioletta, un'attrice, un'impiegata, un'insegnante. Dopo il funerale non si separano subito, finiscono perfino, tutte in lutto stretto, in una chiassosa e variopinta festa di nozze, non tardano a scambiarsi ricordi (in genere spiacevoli), recriminazioni, pettegolezzi di antichi amori e approdando, alla fine e a più riprese a vari scontri. In un clima che naufraga via via nella più nera amarezza. Come appunto il cinema, di solito, ci propone quando con delle rimpatriate di vecchi amici o di compagni di scuola tende a fare il punto su certi disagi generazionali. In questo caso di trentenni. Una cronaca nel quotidiano. Forse un po' semplicistica." (Gian Luigi Rondi, 'Il Tempo', 5 settembre 2006)
Il film è stato presentato in concorso al Festival di Venezia nel 2006.
Attore | Ruolo |
---|---|
Nina Proll | Nina |
Birgit Minichmayr | Brigitte |
Ursula Strauss | Alex |
Kathrin Resetarits | Carmen |
Gabriela Hegedüs | Nicole |
Ina Strnad | Daphne |
Georg Friedrich | Norbert, lo sposo |
Darina Dujmic | Sandra, la sposa |
Angelika Niedetzky | Amica della sposa |
Simon Hatzl' | Stefan |
Christian Strasser | Manfred |
Erich Knoth | Patrick |
Noemi Fischer | Margot, la vedova |
Hary Prinz | Kurt |
Dieter Hermann | Ronnie |
Arzu Nabavi | Ragazza afgana |
Fritz Hammel | Agente di polizia |