Alcuni fuorilegge obbligano l'autista di un grosso autocarro ad ingerire un'enorme quantità di alcool, ridotto in stato di incoscienza, provocano un incidente nel quale perdono la vita un potente "boss" della malavita, Greevald, e il suo braccio destro Wekler. La polizia, pur nutrendo fondati dubbi sulla casualità dell'incidente, non è in possesso di alcun elemento atto ad individuare i veri responsabili, per cui affida il compito di risolvere il caso a John Cain, un avventuriero un tempo al servizio della C.I.A. Avvalendosi della collaborazione del tenente Krowford e delle rivelazioni di una giovane testimone dell'incidente, Cain, dopo aver seguito alcune false piste, riesce a scoprire la verità: Greevald, capo dei una grossa organizzazione che curava una serie di traffici illegali, era stato ucciso dalla moglie Patricia, decisa a prendere le redini della stessa organizzazione.