TRAMA DOMANI VINCO ANCH'IO
Henry Steele, un giovane che abita in una cittadina del Colorado è cresciuto con la passione della "basketball". Gli allenamenti quotidiani cui l'ha sottoposto il padre lo hanno fatto divenire un buon giocatore, nonostante la giovane età e la non eccezionale statura. Notato casualmente da Coach Loreland Smith, allenatore della squadra Western University di Los Angeles, Henry ottiene dallo stesso una borsa di studio e si trasferisce nel lussuoso "college" ove trova una situazione aurea. Il ragazzo, evitando le tentazioni offertegli dal compagno di stanza Tom e gli inviti ambigui della signora Rudolph, segretaria dello Smith, segue gli allenamenti e nello stesso tempo studia sotto la guida di Janet Hays. Ciò nonostante, messo al confronto con campioni più esperti e più aggressivi, si trova inibito e sfigura, nel corso degli allenamenti. Smith, deluso e rimproverato dai collaboratori, gli toglie la borsa di studio. Henry, che nel frattempo ha stretto una forte amicizia con Janet e l'ha spinta a cacciare via il presuntuoso Malcom, continua nello studio e negli allenamenti con grandi sforzi personali. Temperato dalla nuova situazione, finisce per trovarsi in campo nel corso di una partita in cui Smith lo deve impiegare per mancanza di altri giocatori. Ha così modo di trascinare alla vittoria la Western e di assicurarsi l'apertura di qualsiasi strada.
CRITICA DI DOMANI VINCO ANCH'IO
"Il film manca del grosso impegno o spettacolare o drammatico tipico delle numerose pellicole del genere. Si distingue, tuttavia, per una maggiore varietà di materia narrativa e per una apprezzabile serietà sia nella descrizione dell'evoluzione psicologica del ragazzo, sia nella descrizione d'ambiente. (...) Le figure di contorno sono schematiche e scontate. (Segnalazioni Cinematografiche, vol. 85, 1978)
