Il Cardinale di Napoli invia a Sariano, un piccolo comune, un prete aspirante missionario, per sostituire il prete del luogo, sparito all'improvviso. Il nuovo arrivato si trova di fronte ad una situazione inaspettata, poiché la parrocchia è il rifugio di un gruppo di bambini, figli di vittime della camorra.
E' vero: non c'è un segno di Croce, non una preghiera, oppure ci sono segni che sanno di posticcio, ma poi il finale è tutt'altro che agnostico. E' insomma un caso strano: una storia che ha Dio nel titolo - un titolo significativo, teologicamente perfetto - ma non ce l'ha nei segni espliciti del racconto, eppure lo fa sentire come un'esigenza, come una necessità. Forse è qualcosa che assomiglia all'agnosticismo dichiarato da Gullotta e all'ateismo professato da Manfredi. L'uno e l'altro sono un segno forte della nostalgia di Dio. Forse un prete e un cardinale non sono proprio così. Ma sarebbe bello che l'uomo che è in loro fosse anche così.(Claudio Sorgi, "Avvenrie", 3.12.1998)
FILM PER LA TELEVISIONEMINISERIE DI 2 PUNTATE DA 90' - CANALE 5SUPERVISIONE ARTISTICA: ELVIO PORTA
LIBERAMENTE ISPIRATO AL LIBRO OMONIMO DI MARCELLO D'ORTA
Attore | Ruolo |
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Carmela Lebro | Maria |
Antonio Casagrande | Questore |
Italo Celoro | Don Salvatore |
Leo Gullotta | Don Michele |
Fabio Grossi | Don Giulio |
Mario Maranzana | Simeone |
Nino Manfredi | Cardinale Ferdinando Fonseca |
Nicola Di Pinto | Commissario |
Lucio Aiello | Padre Sciacchillo |
Ciro Marigliano | Alfredo |