Il regista tedesco ci offre una panoramica sul mondo dell'opera lirica che, secondo lui, è una delle sorelle maggiori del cinema essendo ugualmente in grado di provocare emozioni e sentimenti.
Dalle note di regia: "Esistono 80.000 opere liriche. Di esse 7.000 sono conosciute e 70 vengono regolarmente messe in scena. In realtà tutte sono collegate tra loro in maniera dottocutanea. Esse costituiscono un'unica grande partitura , che ha accompagnato fedelmente tutti gli errori e le conquiste della società borghese per 400 anni. Così hanno detto Luigi Nono e Theodor W. Adorno. I circa 1.000 film sull'opera realizzati da Alexander Kluge hanno il compito di esprimere questo nesso. il cinema è stato definito 'l'opera del XX secolo'. In effetti l'uso conseguente dei mezzi cinematografici (primissimo piano, ellissi, esposizione multipla, focalizzazione, concentrazione) sui 'particolari in movimento' dell'opera porta a delle sorprese. Nessuno, ad esempio, vede in un Teatro dell'opera, in un'unica serata, i grandi finali di Verdi l'uno dopo l'altro. Nessuno scopre così, che la musica del Grande Inquisitore nel 'Don Carlos' di Verdi è la stessa dell'assassino nel 'Rigoletto'. Potrebbe nascere allora un nuovo genere al punto d'attrito tra Opera e Cinema? Una carta stradale della musica?"
- EVENTO SPECIALE DEL 75° ALLA 64. MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA DI VENEZIA (2007).
