TRAMA ...DAI NEMICI MI GUARDO IO!
In punto di morte, un maggiore sudista consegna ad Alan Burton uno dei tre dollari "speciali" che consentiranno al loro possessore di mettere le mani sul tesoro dell'esercito confederato. Aiutato da Hondo, un giovane messicano che gli è stato d'aiuto in più occasioni, Alan riesce ad impadronirsi di un altro dei tre dollari sterminando Condor e la sua banda. A questo punto, gettata la maschera dell'amico generoso, Hondo, da tempo in possesso della terza moneta, cerca di uccidere Alan, ma il colpo si ferma, all'altezza del cuore, contro uno dei dollari che egli tiene nel taschino. La sua vita è salva, ma avendo il proiettile distrutto alcune cifre incise su un lato della moneta, nelle quali era riposto il segreto per risalire al tesoro, diventa vana, per gli uomini, ogni speranza di ritrovarlo.
CRITICA DI ...DAI NEMICI MI GUARDO IO!
"Nonostante l'insolito finale e una certa padronanza del mestiere da parte del regista, il film non esce dai consueti schemi del western all'italiana" ("Segnalazioni Cinematografiche, vol. 64, 1968")
