Dadapolis - Caleidoscopio Napoletano, il documentario diretto da Carlo Luglio e Fabio Gargano, è un dialogo corale che si intreccia e si sovrappone, dando voce a una Napoli che, pur nelle sue mille contraddizioni, è capace di rinascere continuamente.
Questa visione si espande oltre i confini della città, grazie agli occhi e alle opere di circa 60 artisti e musicisti napoletani. Una città in continua evoluzione, che non ha mai smesso di essere così attuale. Si mescolano molte voci che con i loro punti di vista dissonanti, arricchiscono la rappresentazione della città. Il documentario, realizzato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Napoli, si avvale di testi di poeti, filosofi, artisti, storici e viaggiatori nel corso dei secoli.
Ogni voce che si alza in questo coro corrisponde a una tessera di un mosaico complesso, che non cerca risposte definitive ma piuttosto illumina il conflitto continuo tra la città reale e quella immaginata. È anche un omaggio a figure che hanno segnato la cultura partenopea, come Gaetano Di Vaio, Enzo Moscato e Cristian Vollaro, scomparsi durante la lavorazione, ma il cui spirito continua a segnare la narrazione.
Ispirato al libro Dadapolis (1989) di Fabrizia Ramondino e Andreas Friedrich Müller.
Presentato in anteprima alle Giornate degli Autori del Festival di Venezia 2024.