Dopo molteplici incidenti e malattie, il ventenne Giuseppe Desa fa il suo ingresso, in qualità di fratello converso, nel convento francescano di Otranto dove, invece, è rinviato a casa in seguito a varie disavventure nelle quali è incorso per la sua dabbenaggine, per la sua ingenuità e anche per la malevolenza di alcuni suoi confratelli, tra i quali si distingui padre Raspi. Ricondotto in convento a viva forza dalla sua energica madre, fra Giuseppe è invece notato dal Vicario Generale dell'Ordine per la profonda fede e la sua mistica pietà. Per questo, nonostante lo stupore di tutti, viene avviato aal sacerdozio. Un primo fenomeno di levitazione da terra attrae i confratelli. Ne segue uno più clamoroso durante la prima messa. Esorcizzato, fratel Giuseppe è protagonista di un nuovo prodigio che piega definitivamente ogni ostilità dei suoi confratelli.
"Film di ingenua ispirazione e realizzazione, fatto con buona volontà ma con modestia di risultati formali e contenutistici. La vicenda è raccontata solo esteriormente e anche in questo tanto la regia che l'interpretazione del pur bravo Maximilian Shell non sembrano efficaci e convincenti. Le intenzioni buone quanto ingenue dei realizzatori del film sono fuori discussione. Tuttavia la rappresentazione del santo personaggio (davvero notevolmente sconcertante) e dell'ambiente ad esso connesso è compiuta con una serie di notazioni più fastidiose che divertenti. La santità è inoltre ridotta ad un fatto puramente esteriore, sostenuta da prodigi curiosi e stravaganti anziché da virtù cristiane solidamente praticate." (Segnalazioni cinematografiche, vol. 52, 1962)
Attore | Ruolo |
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Maximilian Schell | Giuseppe Desa |
Ricardo Montalban | Don Raspi |
Lea Padovani | La Madre Di Giuseppe |
Akim Tamiroff | Il Vescovo |
Harold Goldblatt | Padre Giovanni |
Arnoldo Foà | Felixa |
Mark Damon | Aldo |
Luciana Paluzzi | Carlotta |
Carlo Croccolo | Il Gobbo |
Giulio Bosetti | Fratel Orlando |