Canal Street è terra di frontiera: di qua gli italiani di Little Italy, di là i cinesi di Chinatown. Insulti, pugilati e lotte tra piccole bande di teppistelli, molto spesso (anche perché ormai i cinesi stanno dilagando avendo comprato pizzerie e drogherie abruzzesi e siciliane). I grossi boss, però, dell'una e dell'altra parte operano ormai in altre zone e per interessi ben altrimenti rilevanti e sono perfettamente d'accordo nel tenere a freno i balordi di mezza tacca. Sfortunatamente, una sera Tony, un giovincello figlio di una vedova italiana, incontra in discoteca Tyan, una graziosa cinesina, che ha un fratello, capo di una gang, rigidissimo in fatto di razza. Quel matrimonio non s'ha da fare. Anche Tony ha un fratello maggiore - Alby - e così la guerriglia comincia, con violenze, attentati, incursioni e sfide. Invano i boss richiamano all'ordine i contendenti: ai bordi di Canal Street non vi è pace. Nella sparatoria conclusiva, Tony e Tyan resteranno uccisi.
Ferrara si è ormai specializzato in film molto violenti e molto sciocchi. China girl, rilettura al sangue della storia d'amore è soltanto un pretesto per la consueta esibizione di ultraviolenza. E magari qualcuno si divertirà. (Francesco Mininni, Magazine italiano tv) Versione melodrammatica della storia di Romeo e Giulietta: non originale l'idea di partenza, ma labile Ferrara, con la bellissima fotografia di Bazelli, ha realizzato un film violento ed efficace con pochi soldi e tanta buona volontà. (Laura e Morando Morandini, Telesette)
REVISIONE MINISTERO GENNAIO 1993 - SECONDA EDIZIONE - PROD.: FILM SALE - DISTR.: RETEITALIA
Attore | Ruolo |
---|---|
James Russo | Alby |
Richard Panebianco | Tony |
Sari Chang | Tyan |
David Caruso | Mercury |
Russell Wong | Yung Gan |
Doreen Chan | Gau Shing |
Randy Sabusawa | Ma Fan |
Joey Chin | Tsu Shin |
James Hong | Gung Tu |
Paul Hipp | Nino |
Judith Malina | Signora Monte |
Robert Miano | Enrico Perito |