Nella rievocazione cinematografica di cinquant'anni di storia (1900-1950) ecco apparire sullo schermo le immagini dei reggitori dei vari Stati: Nicola II, Guglielmo II, il Presidente Fallières, il Re di Norvegia, Francesco Giuseppe. Il pugnale d'un anarchico tronca la vita a Re Umberto, cui succede il figlio Vittorio Emanuele III. Dichiarata guerra alla Turchia, l'Italia tra il 1911 e il 1912 occupa la Libia. L'assassinio di Sarajevo provoca lo scoppio della prima guerra mondiale. L'Italia da prima proclama la propria neutralità; ma il 24 maggio 1915 entra in guerra a fianco della Francia e dell'Inghilterra. La guerra si conclude vittoriosamente a Vittorio Veneto nel 1918. L'agitato dopo guerra termina nel 1922 con l'ascesa del fascismo. Come conseguenza del concordato, l'anno 1929 vede sorgere lo Stato della Città del Vaticano. Ed ecco nel 1935 la guerra d'Etiopia con tutte le conseguenze; il riarmo della Germania e la politica di Hitler suscitano vive apprensioni. Nel 1939 Hitler invade la Polonia: scoppia la seconda guerra mondiale. Rovine, distruzioni, morte. Il ricordo dei caduti aiuta gl'italiani a ritrovare le vie della rinascita. Il 26 giugno 1947 viene proclamata la Repubblica Italiana. La rassegna, che si chiude con l'Anno Santo, comprende tutte le più importanti manifestazioni, in tutti i campi della vita nazionale ed internazionale.
IDEAZIONE: CARLO INFASCELLI CON LA COLLABORAZIONE DI RENATO MAY, VINICIO MARINUCCI, RICCARDO MORBELLI