Cara, insopportabile Tess è una commedia scritta e diretta da Hugh Wilson.
Somersville, Ohio. Doug Chesnic (Nicolas Cage) è un agente dei servizi segreti che prende con molta serietà il proprio lavoro. Il suo compito negli ultimi tre anni è stato quello di proteggere la vivace vedova Tess Carlisle (Shirley MacLaine), la bizzarra moglie dell’ormai defunto Presidente degli Stati Uniti. L’eccentrica e anziana signora tratta il proprio bodyguard più come un domestico che come un agente, mettendo a dura prova la pazienza di Doug.
Quando finalmente l’incarico di proteggere Tess volge al termine, Doug non vede l’ora di vedersi assegnato un compito più stimolante, ma per sua sfortuna l’ex first lady chiede che il mandato di Doug sia esteso in maniera definitiva. Sentendosi offeso nel proprio orgoglio, l’agente inizia a rifiutarsi di obbedire ad alcune richieste della donna, come portarle la colazione a letto e raccogliere le palle quando gioca a golf.
Contrariata dal nuovo atteggiamento del bodyguard, Tess inizia a lamentarsi col nuovo Presidente degli USA, suo amico, con il risultato che Doug riceve un’umiliante ramanzina telefonica direttamente dalla Casa Bianca. I litigi tra l’agente segreto e l’ex first lady continuano, finché un giorno Tess finisce nei guai e Doug deve intervenire per salvarla...
"Il regista Hugh Wilson, che viene dal pop cinema di consumo di 'Scuola di polizia', dimostra in 'Cara, insopportabile Tess' una verve molto frenata, mette in primo piano il visetto cisposo della sempre brava Shirley MacLaine, vezzosa quanto basta per accettare ruoli più vecchi di lei, accanto a un Nicholas Cage che, un po' ingrassato, si perde nell'anonimato inespressivo ed è come diventato, il nonno di se stesso, in occhiali Ray Ban non stop. Gli unici motivi di interesse sono i pettegolezzi sociologici dell'alta società, le telefonate para sindacali sussurrate dal tavolo ovale, gli schizzi isterici del lavoro della scorta, dove una delle guardie se la cava con le nevrosi ascoltando il Don Giovanni di Mozart, che spadroneggia nella colonna sonora. In realtà il soggetto di Wilson e Torokvei sembra, sulla falsariga del ben più felice 'A spasso con Daisy', un rifacimento della Bisbetica domata volgarizzata ai tempi, un battibecco paraconiugale quasi sempre ovvio, dove le battute perdono colpi sullo scenario del bel paesaggio autunnale del Midwest. Ogni tanto qualche legittima domanda: quanto spende un contribuente medio per le spese di guardia della gente di Washington? Non ci sarà qualche privilegio da togliere, come in Italia?" (Maurizio Porro, 'Il Corriere della Sera', 24 ottobre 1994)"Piuttosto sgangherato nella struttura e frastornato da timbri troppo discontinui (prima commedia, poi film d'azione, infine addirittura melodramma) 'Cara insopportabile Tess' è un lavoro diligente ma inutile, diretto da Hugh Wilson ('Affittasi ladra') che lascia in custodia tutte le sue potenzialità all'interpretazione di Shirley MacLaine, un po' appannata nei suoi usuali vezzi e ghiribizzi, mal servita da una sceneggiatura senza mai un sussulto memorabile." (Fabio Bo, 'Il Messaggero')"Commedia qualsiasi, ricalcata su 'A spasso con Daisy'. Rispetto al modello sono leggermente diversi i personaggi: la vecchia signora ricca non è una vegliarda ebrea ma la vedova d'un Presidente americano che sta morendo per un tumore al cervello, l'uomo ai suoi ordini non è un autista nero anziano ma un giovane agente dei Servizi segreti a capo d'un gruppo di guardie del corpo. (...) Unici elementi interessanti: una volta tanto Shirley MacLain non è vestita bene, una volta tanto non strafà né gigioneggia, ha invece una recitazione controllata, quasi sommessa." (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 16 ottobre 1994)
La voce del Presidente USA è dello stesso regista.
Shirley MacLaine ricevette una nomination ai Golden Globe del 1995 come miglior attrice protagonista in una commedia.
Attore | Ruolo |
---|---|
Nicolas Cage | Doug Chesnic |
Shirley MacLaine | Tess Carliste |
Austin Pendleton | Earl Fowler |
Edward Albert | Barry Carliste |
James Rebhorn | Howard Shaeffer |
John Roselius | Tom Bahlor |
Don Yesso | Ralph Buoncristiani |
Brant von Hoffman | Bob Hutcherson |
David Graf | Lee Danielson |
Richard Griffiths | Frederick |
James Lally | Joe Spector |
Harry J. Lennix | Kenny Young |
Ecco tutti i premi e nomination Golden Globe 1995