LA TRAMA DI CACCIA SADICA
Ansell e Meg, fuggiti dal carcere, tentano di raggiungere, attraverso pianure deserte e montagne ricoperte di neve, la frontiera dello Stato vicino. Mentre il giovane Ansell, pieno di speranza e di fede, è alieno alla violenza, Meg, più anziano, è animato da un odio feroce verso coloro che lo hanno imprigionato e che ora si sono lanciati al suo inseguimento. Nel corso della fuga, Meg non esita ad uccidere sia per procurarsi i mezzi necessari a raggiungere la libertà sia per sbarazzarsi dei sempre più numerosi inseguitori; anche Ansell, benché riluttante, si vede costretto a ricorrere alle armi, per evitare di essere catturato dai soldati che lo hanno raggiunto. Finalmente i due fuggiaschi giungono in vista della frontiera: Ansell riesce a mettersi al sicuro, mentre Meg, nel tentativo di abbattere un elicottero inviato sulle loro tracce, trova la morte a pochi passi dalla libertà.
RECENSIONE
"Ossessivo e barbosetto dramma pseudocarcerario, un apologo sulla solitudine al quale si ispirerà qualche anno più tardi Spielberg per il suo 'Duel'. Il ritmo è serrato, ma dopo un po' di su e giù per quella landa desertica, il fiatone viene anche a chi sta comodamente seduto in poltrona". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 2 novembre 2001)
SOGGETTO DI CACCIA SADICA
romanzo di Barry England
INTERPRETI E PERSONAGGI DI CACCIA SADICA
PREMI E RICONOSCIMENTI PER CACCIA SADICA
BAFTA - 1971
Ecco tutti i premi e nomination BAFTA 1971
- Candidatura migliore colonna sonora a Richard Rodney Bennett