C'era un cinese in coma, film diretto e interpretato da Carlo Verdone, racconta la storia di Ercole Preziosi (Carlo Verdone), un mediocre impresario che organizza piccoli eventi e sfilate di moda, a capo di un'agenzia quasi al collasso che si occupa del futuro di artisti in decadenza. Se al lavoro le cose vanno male, a casa vanno anche peggio: con sua figlia Maruska (Anna Safroncik) non ha un grande rapporto e sua moglie Eva (Marit Nissen) lo tratta come un estraneo, parlando spesso con la ragazza in russo proprio per escluderlo.
Tutto cambia quando si accorge che l’uomo che da tempo gli fa da autista, Nicola Renda (Giuseppe Fiorello), ha in realtà un talento innato per il palcoscenico, soprattutto per gli sketch comici. Nonostante le perplessità del giovane, la prima serata è un successo, tanto da spingerlo a farne altre e a scegliere perfino un nome d’arte: Niki. Diventato ormai molto popolare in tutte le piazze italiane, Nicola comincia a montarsi la testa, comportandosi come una vera e propria star capricciosa e cominciando a fare uso di droga. Pian piano i ruoli si ribaltano ed Ercole diventa il suo tuttofare. La situazione precipita, però, quando Niki, completamente sull'onda del successo, fa un errore fatale che gli costerà l'intera carriera…
"Naturalmente è un poco estrema, per metà paradossale e per metà moralistica, la visione di un nuovo tipo di spettacolo basato esclusivamente sul sesso, sull'esibizione corporale e sul linguaggio lascivo: ma l'esagerazione esprime bene l'essenza di un fenomeno. La fine della storia è trascinata e incerta, il film è esile, ma l'invenzione dei due personaggi e dei rapporti tra loro è buona ed efficacemente metaforica. Beppe Fiorello se la cava, Verdone comico e malinconico è portatore di rimpianti, di sussulti di vitalità, di tristezze, di divertimento". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 29 febbraio 2000)"Apprezzabile soprattutto per la stupenda interpretazione del protagonista, che fa simpatia per quel suo tenersi in bilico fra il grottesco e la commozione, nella seconda parte il film risulta prevedibile e non ben motivato. Un altro limite è costituito dalla prestazione di Beppe Fiorello, disinvolto ma ancora immaturo per esprimere la complessità di un personaggio bello e dannato: per tener testa all'uomo-orchestra Verdone, ci voleva un Tony Curtis d'epoca". (Tullio Kezich, 'Corriere della Sera', 4 marzo 2000)"Se non fosse verdonesco, 'C'era un cinese in coma' di Carlo Verdone deluderebbe i verdonisti e incasserebbe meno del previsto. Dunque rassegnatevi a rivedere un repertorio non illimitato, sebbene ancora capace di variazioni sul tema che vadano oltre le battute che certi/e telegiornalisti/e, entusiasti di mestiere, si affrettano a riversare nelle case, scambiandole per caserme. Facciamocene una ragione. Ma era necessario che 'C'era un cinese in coma' durasse quasi due ore? Sopperire alla qualità con la quantità rende solo più evidenti i difetti. È un peccato perché, di questi tempi, un film di e con Verdone resta pur sempre quello di un passabile regista e con un buon comico. Un regista che non ha fantasia nel disporre la macchina da presa, pazienza, ma che gira un film. Non un film-tv. (...) Trattandosi di un film seriale 'C'era un cinese in coma' è un prodotto collaudato, che spopolerà da Grosseto in giù e anche in su. Di Verdone s'è detto. Quanto a Fiorello immette nel film una rorida - di sudore - fisicità da intrattenitore di villaggio turistico". (Maurizio Cabona, 'Il Giornale', 5 marzo 2000)
Verdone ha ricevuto una candidatura ai Nastri d'argento e ai David di Donatello come Miglior attore protagonista.
Carlo Verdone ha svelato in un’intervista che C'era un cinese in coma è uno dei film preferiti da Toni Servillo.
Ercole (Carlo Verdone): No, Niki, tu non hai 'a faccia der comico. Il comico è 'na maschera. Il comico è una maschera. E te l'ho detto un sacco de vorte! Tu sei troppo bellooo. Non hai la faccia der comico.
Ercole: Nico', ma anche se te fanno tutto quello che ho subito stanotte, poi torni a casa e l'importante è il bacino de' tua figlia, il saluto de tua moglie, il calore familiare...
Ercole: Mi dia un succo d'arancio.
Barista: Ecco a lei.
Ercole: Ma questa lattina è del '78! Me ne dia un'altra.
Barista: Tenga.
Ercole: Ma questa è dell'87!
Barista: Che annata vuoi?
Ercole: Ma dove le compri 'ste lattine? A Cartagine?
Attore | Ruolo |
---|---|
Carlo Verdone | Ercole Preziosi |
Giuseppe Fiorello | Nicky Renda |
Anna Safroncik | Maruska |
Marit Nissen | Eva |
Nanni Tamma | Tiepolo |
Annalisa Cucchiara | Moira |
Giorgia Bongianni | Daniela |
Rosaura Marchi | Madre borghese |
Roberta Mancino | Ragazza delle foto nude |
Mohamed Badr Salam | Amir |
Tatiana Illari Dell'Acqua | Zenda |
Antonia Liskova | Melanie |
Mary Asiride | Fiona |
Maria Teresa Battaglia | Signora Cavallari |
Lucio Caizzi | Rudy Sciacca |
Romano Sommadossi | Sosia Stallone |
Ecco tutti i premi e nomination David di Donatello 2000
Ecco tutti i premi e nomination Nastri d'Argento 2000