LA TRAMA DI BORIS GODOUNOV
Il regista riprende fedelmente il dramma teatrale di Modest Mussorgsky, con le musiche eseguite dalla Washington Symphony Orchestra, diretta da Rostropovich.
RECENSIONE
"Siamo di fronte a una colossale contaminazione nel senso proprio del termine, non necessariamente negativo. Con tante concessioni al sensazionalismo, secondo le buone abitudini del regista: non mancano, per esempio, scene d'amore nature come quella di Marina - voce della Vishnevskaya, ma faccia e resto di Delphine Forest, la Lucia dei 'Promessi sposi' televisivi di Nocita - che, dopo aver fatto il bagno nel latte come Poppea, si concede al falso Dimitri il quale ne esplora il corpo palmo a palmo. Ma, tutto sommato, lo sguardo ossessivo del regista, la percorrenza dei labirinti, il vedere tutto attraverso qualche cosa, e lo svelamento della messinscena, giungono al cuore del racconto, costituito dal gioco tragico del potere." (Ermanno Comuzio, 'Attualità Cinematografiche')
SOGGETTO DI BORIS GODOUNOV
libretto di Modest Mussorgsky
INTERPRETI E PERSONAGGI DI BORIS GODOUNOV