Bingo è un cane bastardo randagio e affamato, che i gestori di un circo catturano per caso. Una sera, per lo spettacolo in cui doveva esibirsi un cane di razza pregiata, che si è infortunato durante l'addestramento, Bingo viene impegnato senza previo allenamento nel salto attraverso un cerchio di fuoco. Inutilmente aizzato e vezzeggiato dai due gestori, il cane esita, si ritrae, ha paura e fugge in direzione del fiume non lontano. Qui l'indomani si dà convegno un gruppo di monelli in bicicletta, in vena d'acrobazie. Imbroccato un ponticello di legno che attraversa il fiume interrompendosi verso la fine, i monelli saltano temerariamente sulla riva opposta, prendendosi beffe di Chuckie Devlin, il più piccolo della banda, che arrestandosi davanti all'ostacolo, è rimasto sul ponte e non osa slanciarsi. Ma appena i compagni si sono allontanati, non più intimorito dalle loro beffe, Chuckie tenta il salto e cade nel fiume, rimanendovi tramortito e rischiando d'annegare, proprio mentre sopraggiunge Bingo. Tra guaiti lamentosi e latrati perentori verso il ragazzo perchè si scuota, Bingo afferra con i denti Chuckie per un piede e riesce a trascinarlo a riva. Chuckie è salvo e i due diventano amici inseparabili, ma in clandestinità, perchè sia Hal sia Natalie, i genitori del ragazzo affetti da "fanatismo sportivo" non sopportano i cani. Hanno inizio così le avventure di Bingo per non esser separato dall'amico, o per ragglungerlo nuovamente, quando la mala sorte lo ha allontanato da lui. L'attaccamento del cane a Chuckie è totale e irreversibile. Bingo riesce a vincere ogni ostacolo e ogni rischio per restargli vicino, fino a indursi a superare la prova a cui è rimasto più restio, quella del fuoco, saltando disperatamente attraverso le fiamme di un incendio per salvare l'amico in pericolo. Serie tv, Show e Film su NOW!
"Il film animalista di Matthew Robbins evita accuratamente le zuccherose atmosfere e talune fastidiose esibizioni da baraccone, tipiche del genere". (Fabio Bo, 'Il Messaggero', 1 marzo 1992)."Il divertimento c'è e, appunto, anziché essere quello sdolcinato di tutte le cento storie cinematografiche di cani e bambini, è molto spesso solo sale e pepe, grazie a un testo di Jim Strain e a una regia di Matthew Robbins che ce la mettono tutta per dar vita di continuo ad una parodia dei film anni Cinquanta". (Gian Luigi Rondi, 'Il Tempo', 22 febbraio 1992).
Attore | Ruolo |
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Cindy Williams | Natlaie Devlin |
David Rasche | Hal Devlin |
Robert J. Steinmiller Jr. | Chuckie Devlin |
David French | Chickie Devlin |
Kurt Fuller | Lennie |
Drum Garrett | Lavapiatti |
Joe Guzaldo | Eli |
Anthony Holland | Uomo del circo |
Gary Jones | Agente lavanderia |
James Kidnie | Avvocato difesa |
Tamsin Kelsey | Bunny |
Betty Linde | Signora Wallaby |
Walter Marsh | Giudice |
Gloria Macarenko | Cronista |
Blu Mankuma | Poliziotto in moto |
Stephen E. Miller | Sceriffo |
Norman Browning | Avvocato dell'accusa |
Jackson Davies | Veterano |
Sheelah Megill | Sig.na Thompson |
Sylvia Mitchell | Cronista in tribunal |
Suzie Plakson | Ginger |
Wayne Robson | Quattr'occhi |
Denalda Williams | Assistente medico |
Janet Wright | Cameriera |
Bill Meilen | Vic |
Chelan Simmons | Cindy Thompson |
Dana Still | Vicesceriffo |
Robert Thurston | Sign. Thompson |
Howard Storey | Allenatore |
Chris Rosati | Secondino |
Glenn Shadix | Duke |
Simon Webb | Steve |
Kimberley Warnat | Sandy Thompson |
Frank C. Turner | Secondino |