Bellezza, addio, il film documentario diretto da Carmen Giardina e Massimiliano Palmese, è un omaggio, a 27 anni dalla sua morte, al poeta Dario Bellezza.
È stato il primo scrittore italiano a dichiararsi apertamente gay e a metà degli anni Ottanta contrasse l'AIDS che lo uccise nel 1996. Bellezza ha fatto parte della scena poetica e intellettuale degli anni Sessanta e Settanta, amico di Sandro Penna, Alberto Moravia, Elsa Morante, Anna Maria Ortese e Pier Paolo Pasolini, frequentava la vita notturna omosessuale senza inibizioni e senza nascondersi. Era soprannominato "il poeta maledetto d’Italia”, ma lui rispondeva definendosi “benedetto dalle Muse”.
Una personalità ricca di contrasti, fragile ma potente, un uomo orgoglioso e solitario raccontato da chi lo ha conosciuto. Amici, scrittori e critici ricordano in questo documentario la sua storia coraggiosa e tormentata.
Dario Bellezza, poeta, scrittore e drammaturgo, sieropositivo dal 1987, fu sorpreso dai carabinieri, nel settembre 1995, nello studio di Giuseppe Marineo, un progettista elettronico che sosteneva di avere inventato una terapia miracolosa per l’AIDS a base di onde elettromagnetiche. La notizia della sua sieropositività fu così resa pubblica e Bellezza venne emarginato. È morto di AIDS il 31 marzo del 1996 a Roma.
Attore | Ruolo |
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Barbara Alberti | |
Antonella Amendola | |
Ulisse Benedetti | |
Ninetto Davoli | |
Nichi Vendola | |
Maurizio Gregorini |