Julia ha trent'anni, è spastica dalla nascita, è inchiodata sulla sedia a rotelle ed ha un solo modo per farsi capire: digitare quello che vuole dire su un sintetizzatore vocale. L'assistenza sociale ha affidato Julia a Madeline, che se ne occupa a modo suo: entra ed esce da casa senza un orario preciso, certe volte è cordiale e gentile ma più spesso scarica su Julia le tensioni delle proprie nevrosi. Madeline ha una vita sentimentale piuttosto instabile, non riesce a mantenere rapporti equilibrati, cambia spesso ragazzo e, quando ne trova uno nuovo, non si fa scrupolo di portarlo a casa di Julia e di avere un rapporto anche davanti alla malata. Una mattina Julia, uscita nel giardinetto, ferma un passante di bell'aspetto, Eddie, e lo convince ad entrare in casa. Eddie in qualche maniera è attratto dalla volontà e dalla caparbietà di Julia. Torna a trovarla anche nei giorni successivi, quando lei, pur tra mille difficoltà, dà segnali di voler estrinsecare certe esigenze affettive e sessuali. Anche Madeline conosce Eddie e pensa che potrebbe essere l'uomo giusto per lei. Questa presenza comincia a creare rivalità tra le donne, e quando una sera Madeline trova i due a letto, scarica su l'inerme Julia tutta la propria rabbia. Julia allora riesce a contattare l'assistenza sociale e fa licenziare Madeline. La ragazza allora va da lei durante la notte e si vendica aggredendola. Viene salvata dall'intervento di alcune amiche di Madeline. Poi dall'estero torna Eddie e lei sembra riacquistare felicità e voglia di vivere.
"Dopo l'exploit di 'Bad Boy Bubby' e l'esplorazione della psiche infantile in 'La stanza di Cloe', il coraggioso De Heer si mette al servizio di Heather Rose per un film da lei scritto e 'diretto', e perciò firmato da lei sui titoli di testa. In quanto tale - e nei suoi evidenti limiti di scrittura - è anche un manifesto politico, una rivendicazione dei diritti alla sessualità da parte di coloro che i normali ritengono incapaci voler fare l'amore". (Paolo Cherchi Usai, 'Segnocinema', settembre/ottobre 2000)
- PRESENTATO IN CONCORSO AL 51MO FESTIVAL DI CANNES (1998).
Attore | Ruolo |
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Rena Owen | Rix |
Heather Rose | Julia |
Joey Kennedy | Madelaine |
John Brumpton | Eddie |
Danny Cowles | Joe |