TRAMA AUDREY
Audrey, film diretto da Helena Coan, è un documentario incentrato su una grande icona del cinema, della moda e della cultura mondiale: Audrey Hepburn. Un racconto della vita dell'attrice che ha inizio dalla sua infanzia, vissuta tra Olanda, Regno Unito e Belgio e segnata da quello che la stessa Hepburn definì l'evento più traumatico della sua vita: l'abbandono della famiglia da parte del padre, simpatizzante nazista. Uno dei primi traumi che la stella del cinema ha dovuto subire nel corso della sua esistenza, ma che, nonostante l'abbai fortemente scalfita, non le ha impedito di andare avanti e diventare quel volto così noto, simbolo della Hollywood dei tempi d'oro.
Bella, elegante, delicata e talentuosa, Audrey inizialmente tenta la carriera di ballerina, ma a causa della malnutrizione sofferta durante il periodo bellico, che mise in ginocchio l'Olanda occupata dai nazisti, l'attrice dovette abbandonare il suo sogno. Altre porte si aprirono alla Hepburn, quelle del cinema. Una carriera veloce e segnata sin da subito dalle luci della ribalta, che la portarono a soli 24 anni a vincere l'Oscar come Miglior attrice. Nonostante i fasti e lo splendore, dati dal suo successo cinematografico, la Hepburn non dimenticò mai da dove venisse e cosa avesse vissuto e mise la sua fama a servizio dell'UNICEF, divenendo un'ambasciatrice che da ex vittima di guerra aiutava coloro che ancora soffrivano a causa dei conflitti bellici.
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