Il pistolero Roy, fuggito da un penitenziario degli Stati Uniti, si rifugia in un villaggio di minatori al confine del Messico. Il suo arrivo suscita la preoccupazione di tre loschi individui - Redfield, Lawrens e Newman - i quali sottopongono l'inerme popolazione a ogni sorta di angherie, sottraendole tutto l'oro faticosamente estratto dalle miniere: Accanto a Redfield, il quale si propone di servirsene per eliminare i due soci, Roy riesce a scoprire il luogo dove si trova depositato l'oro estorto ai minatori. Dopo essere riuscito ad impadronirsi di una parte dell'oro e a nasconderlo in un luogo sicuro, il pistolero viene scoperto e catturato dagli uomini di Redfield. Riuscito a liberarsi, incita i minatori a far valere i propri diritti e li convince a battersi contro gli autori dei soprusi. Conclusisi gli scontri con la vittoria dei minatori, Roy restituisce ai legittimi proprietari tutto l'oro accumulato dai tre avventurieri.
Realizzato con tecnica rudimentale e scarso senso dello spettacolo, questo western segue pigramente gli schemi più scontati del genere cui appartiene (Segnalazioni Cinematografiche 71)