LA TRAMA DI AMORE E LIBERTÀ - MASANIELLO
Amore e Libertà - Masaniello, il film diretto da Angelo Antonucci, si svolge a Napoli nel luglio del 1647, quando la città, vittima del malgoverno e dell'oppressione fiscale, esplose in una rivolta contro il Duca D'Arcos, Viceré del Regno di Spagna (Franco Nero).
La miseria della popolazione, sfruttata senza pietà dai nobili, trovò una speranza in Masaniello (Sergio Assisi), un giovane pescatore amalfitano, bello e coraggioso, che divenne il simbolo della ribellione popolare. Con l’aiuto di alcuni compagni di carcere, Masaniello si fece leader di una rivolta che ebbe inizio il 7 luglio, quando i venditori di frutta di periferia si scontrarono con i doganieri. Il movimento che Masaniello guidò, seppure di breve durata, segnò un momento cruciale della storia di Napoli.
Dal 7 al 16 luglio 1647, il popolo, vessato dalle ingiustizie, trovò in lui una voce capace di esprimere le proprie esigenze, di opporsi al potere e di lottare per la libertà. La rivolta, che sembrava poter portare a un cambiamento radicale, si spense però tragicamente dopo soli dieci giorni. Il giovane eroe, sopraffatto dagli intrighi e dalla crescente follia, venne assassinato sulla piazza del mercato.
La sua morte, il 16 luglio, segnò la fine di una speranza che non ebbe il tempo di diventare realtà
