150 milligrammi, film diretto da Emmanuelle Bercot, racconta la storia di Irène Frachon (Sidse Babett Knudsen), pneumologa francese.
Nel 2009, alcuni dottori dell’ospedale di Brest iniziano a sospettare che ci sia un legame tra l’assunzione del Mediator - un noto farmaco antidiabetico in commercio da oltre trent'anni, prodotto dai Laboratori Servier - e la morte inspiegabile di alcuni pazienti.
La prima a lanciare l’allarme è la dottoressa Frachon, supportata dal ricercatore Antoine Le Bihan (Benoît Magimel). Interessata unicamente a salvare delle vite umane, Irène comunica a tutti i mass media i terribili effetti collaterali causati dal Mediator, tra cui cardiopatia valvolare, ipertensione arteriosa polmonare e infine l'arresto cardiaco.
Mettendosi in aperto contrasto con i Laboratori Servier, la dottoressa scopre un mondo più preoccupato al denaro che all'interesse della salute generale. Tra colleghi omertosi, commissioni sanitarie corrotte e in evidente conflitto d’interesse, Irène si trova a dover affrontare una battaglia più grande di lei, in cui sembra essere l’unica che vuol portare alla luce una verità nascosta da troppo tempo...
Il film è l’adattamento cinematografico del romanzo Mediator 150 mg, scritto dalla dottoressa Irène Frachon. Nel libro viene raccontata la vera storia della battaglia contro il medicinale prodotto dai Laboratori Servier, causa di innumerevoli decessi in Francia.
La pellicola è stata presentata nel 2016 in occasione del Toronto International Film Festival.
Attore | Ruolo |
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Sidse Babett Knudsen | Irène Frachon |
Benoît Magimel | Antoine Le Bihan |
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