Flavia Vento: "Non perdono Francesco Totti e non sono una rovinafamiglie"
Flavia Vento, ospite di Storie di donne al bivio, ha spiegato di non aver gradito il modo in cui Francesco Totti l'ha descritta nel suo libro, riferendosi alla loro frequentazione vent'anni fa, negando il flirt.

Una Flavia Vento molto amareggiata ha partecipato a "Storie di donne al bivio", dove ha ribadito la sua frequentazione con Francesco Totti oltre vent'anni fa, all'epoca dello scudetto: triste per essere stata liquidata nel libro del calciatore, ha ricostruito in studio quel periodo e ha promesso di dire tutta la verità in futuro. "Rovina famiglia io… no".
Flavia Vento: "Ci credevo ma non è proseguito, si è sposato"
Classe 1977, Flavia Vento, due anni fa concorrente in tv per Back to School e La pupa e il secchione Show, ha ricordato con Monica Setta il periodo in cui aveva frequentato Francesco Totti, nel 2001, prima che il campione si sposasse con Ilary Blasi. Il motivo del ricordo è un voler mettere i puntini sulle i: non è vero per lei, come Totti sostiene nel suo libro, che tra di loro non ci fu niente di serio. Almeno, lei è di tutt'altro avviso e risponde "no" all'idea di poter perdonare Francesco per come l'ha liquidata:
L’ho conosciuto a casa di Valentino Rossi nel 2001. Mi ricordo che mi chiese subito il numero di telefono e mi chiamò appena andai via da questa festa. Venne a prendermi, andammo a mangiare un gelato, mi ricordo, a Prati. Poi venne a casa mia. Insomma, ci siamo frequentati pure con i suoi amici. Siamo andati a cena al suo ristorante preferito. Poi ho portato fortuna, andavo tutte le domeniche allo stadio e la Roma ha vinto lo scudetto. [...] Francesco secondo me è una persona comunque d’oro, anche se diciamo che ci sono rimasta male, perché sognavo un po’ quest’amore, ci credevo un po’. Però ovviamente non è proseguito, lui si è sposato e io ci sono rimasta molto male. Era meglio che non mi avesse proprio nominato nel libro. Io su questa situazione sono molto calma, quando invece mi ferisce molto. [...] Se proprio devo parlare dirò finalmente tutta la verità, perché poi mi hanno nominato pure loro nel libro, nel documentario…