Masterchef e la strage dei concorrenti in una puntata speciale revival
Una puntata numero 300 avvincente e orientata su ricordi e omaggi della storia di MasterChef Italia. Ritorni come quello di Joe Bastianich e prevedibili come quello di Iginio Massari. Ma anche una selezione durissima con tre eliminati che porta alla fase cruciale.

Sorrisi, entusiasmo, per una puntata speciale, ma anche selettiva come poche nel passato. Una strage di concorrenti, ben tre, che hanno concluso il loro viaggio fra i fornelli della cucina di Masterchef Italia nella scorsa puntata, la numero 300. Il dado è tratto (ma il brodo va fatto in casa senza esaltatori) e ci si avvia a velocità sostenuta verso i momenti cruciali della tredicesima edizione, con soli nove aspiranti chef rimasti superstiti nella masterclass. Ritorni dal passato, al ritmo di blues e smash burger, come quello di Joe Bastianich, e una sentenza attesa ogni anno appena a lato di un patibolo, come quella di Mr Iginio Massari, sommo dosatore della pasticceria italiana, capace di bullizzare anche gli chef/giudici con un sonoro, "non quanto basta, ma quanto serve", sottolineando la differenza fra le due arti con una piega appena accennata del volto.
Onorando il passato ci si è resi conto come anche nel presente e magari nel futuro la pasticceria sia ostacolo per tanti, decisamente troppi. Possibile che non ci si eserciti di più fra creme e reazioni a temperatura obbligata? L'apparizione anche della figlia del mastro pasticcere, Debora Massari, ha permesso di origliare nelle dinamiche di una figlia anch'essa trattata con una durezza chiaramente antica dal padre scienziato del dolce. Pur seguendone le orme in laboratorio.
La torta che doveva omaggiare la storica trecentesima puntata è rimasta indigesta a un concorrente, a seguire i due caduti nelle grinfie di Bastianich. Dopo la sorpesa di Alberto, eliminato la settimana scorsa e ancora oggi ricordato da tutti come favorito, sono tre concorrenti che avevano probabilmente tutto quello che avevano, mediani dei fornelli da metà classifica. E come tali hanno commentato l'uscita nella consueta intervista del giorno dopo, con parole di corretta accettazione e di voglia di proseguire la strada della cucina.
Ma veniamo alle tappe della puntata scorsa, di un viaggio lungo 300 episodi racchiuso in una sola serata, premiata anche dal nuovo record di ascolti: a MasterChef Italia i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli hanno organizzato una speciale festa di “compleanno”, ma come da tradizione nello show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy la celebrazione è stata disseminata di sorprese e difficoltà. Dalla Mystery Box con gli stessi ingredienti impiegati nella primissima Mystery Box dell’edizione 1 al ritorno di Joe Bastianich, amatissimo giudice che con la sua storia tripartita fra presente, passato e futuro nell’Invention Test ha messo in difficoltà più di un concorrente, fino all’arrivo di Iginio e Debora Massari, che hanno portato ansia in Masterclass con uno speciale Skill Test di compleanno. E questa settimana a togliere il grembiule sono stati ben tre aspiranti chef: Alice, grafica 27enne di Lodi e ora a Roma; Lorenzo, 20enne Marketing Manager di Torrevecchia Teatina (Chieti); e Filippo, architetto e maestro di sci 25enne di Cittadella, in provincia di Padova.
Per il cooking show, ieri sera su Sky Uno/+1 e on demand, primato stagionale di ascolti: media serata di 932mila spettatori e il 4,45% di share, con oltre 1.357.000 contatti unici e il 69% di permanenza, numeri in crescita del +4% sulla settimana scorsa..
La serata si è aperta con un ritorno al passato grazie a un’inusuale Mystery Box con gli stessi ingredienti della prima iconica prova svolta nella storia di Masterchef Italia. E per guadagnarsi birra scura, farina, quaglia, limone, fagioli e uova i concorrenti hanno dovuto indovinare il numero dell’edizione a cui hanno partecipato sei cuochi amatoriali tornati in Masterclass in veste di ospiti. È stata Michela a vincere la prova e ad aggiudicarsi la Golden Pin e un importante vantaggio nella sfida successiva. Il viaggio nel tempo è proseguito con l’Invention Test, punto d’incontro di presente, passato e futuro di Joe Bastianich, che ha raccontato la sua storia attraverso un tris di portate. Michela, vincitrice della Mystery Box, ha affidato il piatto collegato al passato (spaghetti al nero di seppia ai frutti di mare) a Eleonora, Lorenzo, Alice e Filippo; la portata del presente (smash burger da servire con due salse creative e patatine fritte) l’ha assegnata a se stessa, Settimino, Marcus e Sarah; infine, il piatto del futuro (da realizzare con farina di grilli, alghe, mix di legumi e verdure) è andato ad Antonio. Il piatto migliore è stato quello di Antonio, mentre Alice e Lorenzo hanno dovuto abbandonare la Masterclass, rispettivamente per non aver completato il piatto e per gravi errori nella preparazione.
Successivamente, l’ingresso in Masterclass della Top 10 dei cuochi amatoriali di questa stagione è stato segnato da torta e candeline per celebrare la il 300esimo episodio di Masterchef Italia, e tra gli invitati non poteva mancare Maestro Pasticcere Iginio Massari accompagnato dalla figlia Debora. A loro il compito di condurre uno Skill Test speciale formato da due step, il primo dei quali formato da tre preparazioni: pan di spagna meringato, savoiardi e crema bavarese. I concorrenti avevano due ore per realizzare la loro personale torta di compleanno dedicata a MasterChef Italia. Durante la prova il Maestro Massari poteva far ripetere una preparazione a chi stava sbagliando qualcosa nel procedimento, mentre Debora poteva dispensare un minuto di consigli a chi lo richiedeva: Antonio, vincitore dell’Invention Test, aveva a disposizione ben 3 minuti e inoltre poteva decidere chi privare di questo prezioso supporto, un malus toccato a Michela, Eleonora e Sara. Filippo, con un dolce riuscito a metà ma soprattutto con un impiattamento totalmente sbagliato, ha dovuto sfilare il suo grembiule bianco.