Michael J. Fox vide Leonardo DiCaprio in una scena di C'era una volta... a Hollywood e capì cosa doveva fare

Se vi siete regalati un abbonamento a Apple TV+, avete il privilegio di vedere uno straordinario lavoro del regista David Guggenheim. Si tratta del documentario che ha girato su Michael J. Fox, con l'aiuto del diretto interessato che ha partecipato in prima persona raccontando se stesso, la sua carriera, la sua vita e la sua malattia. Still: la storia di Michael J. Fox, questo il titolo, mostra ricostruzioni del passato dell'attore e, con un intelligente uso delle clip tratte dai suoi film, narra i suoi successi e gli errori, la convivenza con il morbo di Parkinson e l'amore per la moglie Tracy Pollan e i suoi quattro figli.

Per la promozione di questo documentario, Fox ha rilasciato molte interviste. In una di queste, precisamente con il New York Post, ha raccontato un episodio in cui ha compreso che era arrivato il momento di lasciare la recitazione per sempre.

Michael J. Fox e la scena del film di Quentin Tarantino che gli è stata rivelatrice

Nell'ultimo film di Quentin Tarantino intitolato C'era una volta... a Hollywood e ambientato a cavallo tra gli anni 60 e 70, Leonardo DiCaprio interpreta un attore in crisi di identità. L'industria hollywoodiana sta cambiando e lui ha la forte sensazione che la sua carriera sia al tramonto. L'insicurezza lo assale e a un certo punto, di ritorno nel camper dopo aver girato una scena, sbotta in solitudine e sfoga la sua rabbia prendendo a calci ciò che ha intorno per aver dimenticato le battute.

Quando Michael J. Fox ha visto questa scena, racconta nell'intervista, si è detto che fosse arrivato il momento per lui di mollare. "Mi sono guardato anche io allo specchio e ho pensato che non riuscivo più a ricordare quello che dovevo dire sul set. Ok, allora basta, mi sono detto, è ora di andare avanti. Ma è stata una cosa che ho accettato con serenità".