Bianca Guaccero furiosa contro le bugie: "Siete uno schifo come..."
Dopo la chiusura di Detto Fatto, Bianca Guaccero ha scelto le Iene per un monologo sulle calunnie alle quali è stata sottoposta: sta male? È disperata? Nemmeno per idea.
Dopo la chiusura il 5 maggio di Detto Fatto, la sua conduttrice Bianca Guaccero è stata, in appena una decina di giorni, oggetto di notizie e gossip di ogni tipo: è stata descritta come disperata per la decisione della RAI, che l'avrebbe "cacciata", addirittura si è detto qualcosa di sue presunte gravi condizioni di salute. Esasperata dalla situazione, Bianca ha scelto il palcoscenico delle Iene su Italia 1 per sfogarsi contro tutte queste falsità...
Bianca Guaccero non sta male e non è disperata: lo sfogo alle Iene della conduttrice di Detto Fatto
La chiusura di Detto Fatto era nell'aria, forse anche per questo dipingere Bianca Guaccero, la sua conduttrice dal 2018 al 5 maggio 2022, giorno in cui la trasmissione è stata archiviata, suonava piuttosto forzato. Bianca, usando lo spazio che Le Iene le hanno concesso, si è sfogata in un monologo contro chi, negli ultimi giorni, ha costruito un'immagine di lei come donna distrutta, cacciata e addirittura in difficili condizioni di salute. Una valanga di "cazzate", per citare la stessa Guaccero, che nel video ha dichiarato quanto segue:
Mi chiamo Bianca, ho quarant'anni e una vita normale. Da tempo qualcuno mi tormenta, scrivendo sui giornali cose non vere su di me. Utilizzando il trucchetto di un titolo sensazionalistico, sul mio lavoro leggo "Cacciata da Rai 2, fatta fuori, lo strazio della conduttrice". Nessuno strazio e nessuno mi ha mai cacciato. Sono una donna che decide della sua vita e che prova a migliorarsi, una professionista. Ho condotto un programma per quattro anni, ora volto pagina. [...]
Sapete quale malattia ho? Il reflusso gastrico. Ogni giorno leggo articoli falsi sul mio lavoro, sulla mia vita privata e persino sulla mia salute. E per cosa? Perché qualcuno deve fare dei click? Quindi dei soldi? E il rumore di fondo diventa pettegolezzo. "Lo sapevi? È stata cacciata dalla Rai, è malata! Poverina!" Questo periodo dovrebbe averci insegnato che l'informazione è una cosa seria. La macchina del fango orchestrata da alcuni che non guarda in faccia a nessuno e niente, senza scrupoli, che inventa cazzate, solo per il proprio tornaconto, è vergognosa. [...]
È un vero e proprio atto di violenza che viene messo in atto ogni giorno. E poco importa se dall'altra parte c'è una persona in carne e ossa. Succede a me e succede anche a tanti altri. E quindi voglio dirlo io, a nome di tutti quelli che lo subiscono: non vincerete voi, arriverà il giorno in cui i vostri trucchetti verranno smascherati, e verrete considerati per quello che siete, uno schifo. Come i titoli che scrivete.