Westworld è una serie tv ambientata in un futuro prossimo all'interno del rivoluzionario ed avveniristico parco divertimenti Westworld capace di ricreare tramite innovative tecnologie il vecchio west e popolato da figuranti robotici quasi irriconoscibili rispetto agli esseri umani. La particolare caratteristica di questo parco giochi per miliardari è che gli stessi possono fare qualunque cosa vogliano, dare sfogo alle loro più perverse fantasie, senza doversi preoccupare di alcun tipo di eventuali ritorsioni da parte degli umanoidi che sono appositamente programmati per non danneggiare o ferire in alcun modo gli esseri umani.
Il parco è stato creato dal Dott. Robert Ford (Anthony Hopkins, Il silenzio degli innocenti) che ne è attualmente il direttore creativo e dal suo socio ed amico, ormai defunto, Arnold Weber (Jeffrey Wright, Casino Royale) ed i robot sono forniti, tramite il continuo aggiornamento da parte del team di sviluppo, di linee narrative standard da seguire che lasciano loro però uno spazio di autonomia per rispondere alle richieste degli ospiti del parco e seguire così i loro desideri. Tali linee narrative vengono arricchite, per umanizzare i robot, da input chiamati ricordanze che fanno vivere loro dei sogni ad occhi aperti ed al termine di ogni giornata la loro memoria viene cancellata per eliminare le esperienze vissute.
All'improvviso però qualcosa va storto e la più antica robot del parco, Dolores (Evan Rachel Wood, Across the Universe, True Blood), insieme ad un gruppo di altri host sovversivi, trova il modo di mantenere i propri ricordi e si pone alla guida di una grande rivolta che scatena il panico all'interno del parco e costringe il Dott. Ford e tutto il suo team a fare di tutto per fermare la vendetta dei robot.
Nuove ambientazioni, magnifiche da vedere. Nuovi incastri narrativi che ribaltano tutto o quasi quello che conosciamo (o crediamo di conoscere) degli eroi di Westworld. Nuovi personaggi che promettono di rendere ancora più affascinante un intrigo con colpi di scena a non finire. Insomma, con la terza stagione Westworld sembra essersi rifatta il trucco a dovere, passando con efficacia dal dramma steampunk dei primi due cicli a qualcosa di più vicino alla spy-story internazionale. Lisa Joy e Jonathan Nolan hanno costruito un nuovo puzzle capace di fondere con pienezza forma e contenuto, alternando introspezione psicologica con la perfezione estetica dei prodotti ad alto budget. Il ritmo non è sempre funambolico, ma quando spinge sul pedale dello spettacolo è impossibile non rimanerne ipnotizzati. (Adriano Ercolani, ComingSoon.it)
Leggi la Recensione completa della Serie TV Westworld
Descritta come "un'oscura odissea sull'alba della coscienza artificiale e sul futuro del peccato", Westworld di HBO si basa sul film omonimo del 1973 scritto e diretto dall'autore statunitense Michael Crichton, meglio conosciuto in Italia con il titolo Il mondo dei robot. Adattato da Jonathan Nolan, che dirige anche il primo episodio, il drama sci-fi riunisce quest'ultimo con il produttore esecutivo di Person of Interest J.J. Abrams. Il remake, un progetto che lo studio Warner Bros. coltivava fin dai primi Anni '90, sebbene inizialmente come un prodotto da destinare al grande schermo, è la seconda serie basata su una storia originale di Crichton dopo Alle soglie del futuro (Beyond Westworld nella versione originale) del 1980, che CBS cancellò dopo soli tre episodi.
Miranda Otto era stata ingaggiata inizialmente per il ruolo di Theresa Cullen, l'onesta ed efficiente capo operazioni del parco, sostituita successivamente da Sidse Babett Knudsen a causa di un conflitto d'impegni con la produzione della quinta stagione di Homeland. Stesso destino per Eion Bailey. Scelto per il ruolo di Logan, un visitatore di vecchia data di Westworld, subito dopo l'attore ha ceduto il posto a Ben Barnes a causa anche in questo caso di un conflitto d'impegni.
La citazione "Queste delizie violente hanno fini violenti" è tratta da Romeo e Giulietta di Shakespeare.
In una scena, uno dei personaggi descrive "regola" di Westworld, che non puoi morire. Il riferimento di questa regola è al nome della compagnia che gestisce Westworld, ossia "Delos", che è anche il nome di un'isola greca, nota per aver approvato una legge che vietava di morire.
Il produttore esecutivo Jonathan Nolan ha dichiarato di essersi ispirato ad alcuni videogiochi dove i giocatori, come nel parco, possono scegliere il proprio personaggio e affrontano vari livelli di difficoltà.
Attore | Ruolo |
---|---|
Evan Rachel Wood | Dolores Abernathy |
Thandie Newton | Maeve Millay |
Jeffrey Wright | Bernard Lowe, Arnold Weber |
Luke Hemsworth | Ashley Stubbs |
Simon Quarterman | Lee Sizemore |
Ed Harris | William 'L'Uomo in Nero' |
Tessa Thompson | Charlotte Hale |
Aaron Paul | Caleb Nichols |
Vincent Cassel | Engerraund Serac |
Rodrigo Santoro | Hector Escaton |
Katja Herbers | Emily Grace |
Anthony Hopkins | Robert Ford |
James Marsden | Teddy Flood |
Ingrid Bolsø Berdal | Armistice |
Angela Sarafyan | Clementine Pennyfeather |
Shannon Marie Woodward | Elsie Hughes |
Clifton Collins Jr. | Lawrence Gonzales, El Lazo |
Fares Fares | Antoine Costa |
Louis Herthum | Peter Abernathy |
Talulah Riley | Angela |
Gustaf Skarsgård | Karl Strand |
Zahn McClarnon | Akecheta |
Jimmi Simpson | William |
Ben Barnes | Logan Delos |
Sidse Babett Knudsen | Theresa Cullen |