Il sogno proibito di ogni nerd
Ogni notte è una buona notte con le star sci-fi. Summer Glau, Felicia Day, Yvonne Strahovski... Quando si tratta di donne, i nerd non se ne intendono meno di altri.

Le donne, soprattutto se rientrano in un determinato canone di bellezza, si lasciano apprezzare da chiunque. La tv, per ovvie ragioni, è piena di belle donne. Tuttavia, soltanto poche di loro hanno il lasciapassare a uno dei club più esclusivi di questo ecosistema. Ci riferiamo alle rubacuori protagoniste delle serie prodotte per i patiti di fantascienza e più in generale i nerd. Donne le cui curve hanno attratto più sguardi di quelle disegnate dal prof durante le lezioni di disegno geometrico; che hanno spinto futuri geni delle scienze a compromettere quasi interi semestri di studio; e che hanno allietato i sogni di adolescenti un po’ cresciuti i quali le avevano salute un istante prima sui muri delle loro camere da letto o sul desktop del personal computer. Abbiamo riunito le otto più celebri e inseguite alle convention dell’ultimo decennio. Attrici che, con il loro fascino, hanno prima conquistato le copertine delle riviste più hot, e poi hanno spinto migliaia di nerd a rinviare la lettura dell’ultimo numero del loro fumetto preferito per una spaginata del tesoro custodito sotto il materasso. Ripercorriamo brevemente le loro carriere e scopriamo quando e come queste otto attrici sono entrate nel circolo delle amazzoni televisive. Dopo la lettura, non dimenticate di partecipare al nostro sondaggio e segnalarci la vostra preferita. E se i gusti dovessero essere altri, vi rimandiamo alla prima parte dello speciale, dedicata agli uomini di legge più sexy.
Eliza Dushku (Dollhouse)
Era il 1998 quando Eliza Dushku tirava già calci e gomitate nella serie della WB Buffy, nei panni di quella che è diventata in poco tempo la seconda ammazzavampiri più famosa del tubo catodico, Faith, ruolo che ha ripreso poco dopo nello spin-off Angel. Cresciuta da due insegnanti in un ambiente molto rigoroso, Dushku ha preferito per se stessa una vita più sbarazzina, senza però trascurare l’impegno sociale. Infatti, mentre nel 2010 stava tirando ancora calci e pugni in Dollhouse, serie che l’ha riunita al dio dei nerd Joss Whedon, la storia della sua famiglia (il padre è originario dell’Albania) ha da sempre incoraggiato l’attrice a dedicarsi ai superstiti di guerra. Prima di Dollhouse è stata una sensitiva nell’altrettanto visionaria Tru Calling. Nella vita Dushku ha preferito un ragazzo popolare a un geek, il giocatore di basket Rick Fox. La si può ammirare anche non in carne e ossa ma in versione animata nella webserie di Torchwood, Web of Lies.
Kaley Cuoco (The Big Bang Theory)
Naomi Clark ha detto a un certo punto in 90210 di aver lanciato una moda frequentando il secchione Max. In realtà, il merito è di Penny, che in The Big Bang Theory ha rinunciato alla sua posizione di ragazza popolare e di tendenza per uscire con il fisico Leonard Hofstadter molto prima di lei. Una strada che nessuna “mean girl” altrettanto superficiale e sciocca avrebbe considerato, neppure nell’ipotesi in cui fosse riposta in lei la speranza di ripopolare il pianeta, e che Kaley Cuoco non avrebbe potuto prendere in un momento migliore. Anche se aveva già recitato in diversi episodi di Streghe e della sitcom 8 semplici regole, è con The Big Bang Theory che diventa la visione più ambita dalle attenzioni maschili, finendo sulla copertina di Maxim come l’attrice televisiva che “spacca l’atomo”. E Kaley spacca anche i rating: dopo cinque stagioni, The Big Bang Theory è ancora la serie più amata d’America.
Tricia Helfer (Batlestar Galactica)
Prima di abbandonare la fantascienza, preferendo i procedurali e le sitcom, Tricia Helfer era nota come Numero Sei, uno dei membri più affascinanti delle macchine senzienti create dagli esseri umani delle Docici Colonie. Qui si potrebbe aprire una lunga parentesi sulle fantasie che da sempre circondano il mondo dei nerd circa i vari usi che si potrebbero fare degli umanoidi, ma Sei di Battlestar Galactica fa parte di quella categoria che difficilmente si presterebbe a un simile gioco, almeno concretamente. Helfer incarnava alla perfezione l’immagine della donna statuaria, seducente e sicura di sé, dietro la quale non si potrebbe celare nient’altro che un essere incredibilmente spietato - avete presente il modo di dire “Dove sta la fregatura”? Ma niente paura. E’ questo a rendere il suo personaggio interessante: nei panni di Sei, Helfer ha usato spesso la seduzione come arma per raggiungere i propri scopi. I suoi crediti includono ruoli in Chuck, No Ordinary Family, Human Target e Warehouse 13.
Summer Glau (Terminator: The Sarah Connor Chronicles)
A proposito di umanoidi, Summer Glau è diventata una delle attrici più apprezzate dagli appassionati di fantascienza dopo aver interpretato un Terminator nella serie della FOX The Sarah Connor Chronicles, anche se di passi importanti ne aveva mossi già nel 2002, quando Joss Whedon la scoprì durante la produzione di uno dei suoi primi gioielli seriali, Firefly. Da allora, Glau ha interpretato di tutto, inclusa una donna super intelligente in Alphas di Syfy. E’ apparsa anche in Dollhouse, nei panni meno aggressivi di Bennett Halverson, una programmatrice della dollhouse di Washington, e nella serie di breve durata della NBC The Cape, in cui ha interpretato una blogger impegnata nella lotta al crimine. Memorabile infine l’apparizione nei panni di se stessa in The Big Bang Theory, quando Howard ha cercato in tutti i modi di fare colpo su di lei durante un viaggio in treno. Visti i ruoli che continuano ad affidarle, ormai la si può considerare un’esperta di arti marziali. E lo è davvero!
Yvonne Strahovski (Chuck)
Yvonne Strahovski è diventata una dea nerd dopo aver firmato nel 2007 con NBC per un ruolo da protagonista in Chuck, finora il più importante della sua carriera. Nella comedy l’attrice interpreta un’agente della CIA che ha trascorso gran parte della sua esistenza fingendo di essere un’altra, con lo scopo di proteggere l’Intersect. La vicinanza con un “vero” nerd, Chuck Bartowski, ha stravolto la vita professionale e privata di Sarah, sempre di più con il passare del tempo, così come quella della sua interprete, cresciuta (sono lontani i tempi in cui cercò di entrare nel cast di Bionic Woman) fino a incoraggiare Showtime ad affidarle una parte nella prossima stagione di Dexter, una delle serie drammatiche più acclamate del momento. Eletta da Maxim una delle 100 donne più sexy del 2012, Strahovski è famosa tra i nerd anche come la voce di Miranda Lawson, personaggio della serie Mass Effect, per il quale ha vinto uno Spike Video Game Award come miglior interprete femminile.
Felicia Day (Eureka)
Se dovessimo stilare una classifica delle star sci-fi più prolifiche della tv, al primo posto troveremmo senz’altro Felicia Day. Anche lei convertita al genere più amato dai nerd da Joss Whedon e dalla serie Buffy, Day si è affermata nel corso degli anni attraverso un canale diverso rispetto alle colleghe, ma non per questo meno vicino alla comunità cui intendeva rivolgersi. Stiamo parlando della serie ispirata al mondo dei videogiochi MMORPG The Guild, in onda sul web per cinque stagioni, della quale è stata la sceneggiatrice e l’interprete. Oltre ad aver ricevuto numerosi riconoscimenti, The Guild ha riavvicinato l’attrice a Whedon quando quest’ultimo si è ispirato al suo progetto per il musical in tre parti Dr. Horrible's Sing-Along Blog. Nella top 10 dei migliori autori web di TV Week, Day ha recitato anche in Dollhouse, Supernatural e recentemente in Eureka, che nelle ultime due stagioni le ha affidato il ruolo della dottoressa Holly Marten, una scienziata socialmente inetta.
Rebecca Mader (No Ordinary Family)
Dobbiamo considerare Rebecca Mader una recente aggiunta al club delle attrici sci-fi più amate del piccolo schermo. Nonostante non siano pochi i telespettatori che considerano Lost una serie di fantascienza - nella quale lei ha interpretato per 20 episodi l’antropologa Charlotte Lewis - Mader ha cominciato a masticare temi lontani alle leggi di questo mondo circa un anno fa, quando ABC l’ha scelta ancora una volta per un ruolo in No Ordinary Family. Ed è nei panni del cattivo che l’attrice sembra esprimere il meglio di se stessa. Il suo personaggio, Victoria Morrow, è un valido elemento della Global Tech la cui particolarità sta nell’abilità con la quale assume qualcunque forma favorisca la sua perfida causa. Dopo un piccolo ruolo in Alphas, Mader ha fatto nuovamente breccia nei cuori dei nerd facendosi immortalare con una T-shirt di Fringe. Foto che hanno adocchiato anche i produttori della serie, i quali hanno ricompensato il suo gesto di stima con un ruolo da guest star.
Emilia Clarke (Il Trono di Spade)
Con Emilia Clarke ci concediamo una sosta nel mondo fantasy de Il Trono di Spade, la serie dalla quale la venticinquenne, alla prova dei fatti, è stata scoperta. Nata a Londra da padre musicista e madre donna d’affari, Clarke è diventata grazie alla serie della HBO una delle giovani interpreti più corteggiate del momento. Votata al ruolo di Daenerys, l’ultima Targaryen rimasta in vita, tanto aurea e dolce nei lineamenti quanto assetata di vendetta dopo che l’usurpatore Robert Baratheon ha fatto crollare il regno della sua famiglia, nel 2011 Clarke è stata onorata da Entertainment Weekly con il titolo di miglior attrice non protagonista in una serie drammatica. Con ricchezze simili, il suo curriculum le aprirà molte porte, probabilmente sempre più prestigiose e lontane da quel mondo che l’ha lanciata. Tuttavia, quella di Westeros è una storia ancora molto lunga, perciò i fan che la amano incorniciata in quel biondo dorato (lei in realtà è bruna!) possono dormire sonni tranquilli.