Il lato sexy della legge
Qualunque donna si farebbe ammanettare da un agente affascinante come DiNozzo o tenebroso come Jane. Scopriamo gli uomini che hanno reso la lotta al crimine più sexy.

Questo speciale in due parti - la prima dedicata agli uomini che prendono a calci i cattivi senza trascurare il loro sex appeal, e la prossima alle donne che non hanno bisogno di travestirsi da principessa Leila per mandare in cortocircuito i calcolatori dei nerd più incalliti - non vi aiuterà a rendere l’atmosfera più sopportabile in questi afosi giorni estivi. A essere sinceri, si rischia l’effetto contrario, anche se, prima di perdervi in quegli occhi e in quei sorrisi, siamo abbastanza sicuri che nessuno proverà a lamentarsi se nei prossimi minuti la temperatura diventerà pericolosamente alta. Dal momento che pozze di sangue e corpi mutilati non sono il massimo dell’intrattenimento per la stragrande maggioranza delle persone sane, nulla avrebbe potuto rendere la lotta al crimine più intrigante di un bell’uomo che anche nella situazione più difficile non ha un capello fuori posto. I “Sexiest Crime Fighters”, come sono conosciuti oltreoceano, hanno fatto la fortuna dei procedurali, e dove si fatica a trovarne uno, ci sono milioni di uomini con gli occhi sgranati davanti a una poliziotta in gonnella altrettanto provocante. Questa volta ci occuperemo dei primi, degli agenti più affascinanti del piccolo schermo, ammirandone fattezze e qualità. Prendetevi tutto il tempo di cui avete bisogno e, dopo la sfilata, fateci sapere nel sondaggio a fondo pagina qual è il vostro preferito.
Travis Marks (Michael Ealy)
Common Law
Una donna capisce di aver trovato l’uomo della vita quando scopre che dietro lo sguardo simile al colore dell’oceano e il sorriso brillante si nasconde un uomo capace di farla ridere. L’agente Travis Marks è più disinvolto e burlone di quanto il suo capo sia disposto a tollerare, ma il suo stile anticonformista non tradisce un’intelligenza ardente e un istinto naturale tra i migliori di Los Angeles. Inoltre, il fatto che sia cresciuto in strada lo ha reso una persona molto concreta e forse anche un po’ troppo orgogliosa. Adora le donne ed è per questo che tra i suoi luoghi preferiti ci sono i bar per scapoli. E sebbene sia incapace di chiedere scusa in modo quasi patologico, non dice mai di no alla possibilità di poter imparare qualcosa, maturando nel frattempo. Se vi state chiedendo dove l’avete già visto, forse vi infastidirà ricordare che Beyonce gli ha messo gli occhi addosso prima di voi nel video di Halo.
Patrick Jane (Simon Baker)
The Mentalist
Spiace vedere una tale bellezza tormentata dal dolore di una perdita, mentre non spiace affatto notare come la tragedia abbia spinto Patrick Jane e i suoi splendidi riccioli d’oro sempre di più verso il lato oscuro. In parte è colpa della sua spavalderia. Aver provocato il serial killer John il Rosso fingendosi un sensitivo gli è costato l’affetto della sua famiglia - in realtà possiede una spiccata capacità di osservazione che gli permette di notare ogni sfuggevole dettaglio favorevole alle indagini del Bureau. E’ poco socievole, colpa degli anni trascorsi con il padre truffatore al seguito di una carovana di giostrai. Tuttavia, con il tempo ha imparato a fidarsi dei suoi colleghi, soprattutto del suo capo. Sarcastico, sempre concentrato e disposto a tutto in nome della verità, Patrick se ne va in giro a bordo una romantica auto francese.
Seeley Booth (David Boreanaz)
Bones
Chiunque indossi una cintura Cocky e dei calzini multicolore verrebbe etichettato come eccentrico, ma non Seeley Booth, elegante nei suoi completi scuri - ma ancora di più senza la giacca - durante la ricerca delle prove nel crime drama della FOX Bones. E quando pure i pantaloni sono nelle mani della costumista, Booth è sprezzante del pericolo e si fa immortalare in mutande su Twitter... anche se la pistola (finta) è sempre a portata di mano. Il suo senso della giustizia - paragonabile a quello dell’attore che lo interpreta - e la sicurezza che infonde in chiunque gli stia vicino sono storia vecchia da quando ha imparato come sciogliere i cuori delle mamme. Ma dal momento che la settima stagione è ancora inedita in Italia, ci limitiamo a dire che all’occorrenza Booth sa essere amorevole fino a far commuovere.
Tony DiNozzo (Michael Weatherly)
NCIS
In America non c’è sondaggio in cui l’agente speciale Tony DiNozzo o il suo interprete Michael Weatherly - dopo nove stagioni il confine è diventato molto labile - non siano onorati dello scettro di uomini più affascinanti della tv. Le attrici farebbero a botte per una scena con lui, e sì, nella sua vita c’è già una donna, anche se la relazione con la Venere Nera Ziva David è così altalenante da lasciare parecchi spiragli alle numerose contendenti. Tony è autoironico come pochi e il suo senso dell’umorismo e la sua spensieratezza sono un toccasana quando nel corso di un’indagine c’è bisogno di spezzare la tensione. Il fatto che molti lo definiscano lo Sean Connery del piccolo schermo è doppiamente esatto, perché uno degli aspetti distintivi di Tony è la predisposizione alla costante citazione cinematografica.
Raylan Givens (Timothy Olyphant)
Justified
Il vice sceriffo Raylan Givens è l’espressione all’ennesima potenza dell’uomo imperturbabile. Quando si parla di lui, fare una distinzione tra giusto e sbaglio, giustizia e ingiustizia, legge e crimine, è molto difficile, ma almeno lui è cosciente di quale sia il limite oltre il quale non bisogna spingersi. Protettivo e tollerante fino a prova contraria, Raylan ha un’infinità di nemici, colpa soprattutto del pessimo nome della sua famiglia, mentre le donne non fanno alcuna fatica a corrergli dietro, nonostante lui non sappia come togliersi dalla testa l’ex moglie Winona. Brillante più di quanto lasci trasparire, in modo particolare con i criminali della contea di Harlan, che stranamente sembrano tutti sottovalutarlo, Raylan fa rispettare il proprio marchio di giustizia come un cowboy del 19esimo secolo: se non stai dalla sua parte ti becchi una pallottola nella schiena.
Steve McGarrett (Alex O'Loughlin)
Hawaii Five-0
Alcuni potrebbero sostenere che il tenente comandate Steve McGarrett trascorra troppo tempo senza maglietta ma, ehi, siamo o non siamo alle Hawaii? Vederlo uscire in costume da bagno dalle acque cristalline dell’Oceano Pacifico con il retino pieno di pesci ci porta indietro di migliaia d’anni, quando un uomo usava altre doti per affascinare il gentil sesso. E il suo interprete, Alex O’Loughlin, non potrebbe essere più contento, dopo aver fatto cilecca prima nei panni di un vampiro e poi di un dottore. Perché lasciare tutto all’immaginazione dietro costumi tetri o camici castigatissimi? La vera vocazione di Alex è dare la caccia ai banditi alla luce del sole, a bordo di auto veloci e tra inseguimenti che di tanto in tanto permettano un tuffo in mare. E quando l’occasione non è amica, c’è il suo inevitabile sarcasmo a fare il resto.
Derek Morgan (Shemar Moore)
Criminal Minds
L’agente speciale Derek Morgan è l’unico uomo di legge capace d’indossare t-shirt attillate e al tempo stesso ingannarti del fatto che non abbia un’arma nascosta addosso. Infonde fiducia, nonostante talvolta sia un tipo irascibile. E’ anche molto riflessivo: da quando si è lasciato alle spalle un passato da giovane delinquente, ha imparato a usare di più la testa. E questo ha contribuito al suo avvicinamento al mondo della criminologia. Dopo aver sviluppato un interesse per il football (questo dovrebbe aiutarvi a capire come ha fatto a tirar fuori quel fisico) e aver frequentato la Northwestern University grazie a una borsa di studio, un infortunio l’ha allontanato da un futuro come sportivo professionista, portandolo prima tra gli artificieri della polizia di Chicago e successivamente nel BAU.
Neal Caffrey (Matt Bomer)
White Collar
E’ vero, definire Neal Caffrey un uomo di legge è un po’ avventato, ma una cosa è certa: pur essendo uno dei ladri più famigerati d’America, negli ultimi tre anni ha aiutato l’FBI a catturare più criminali di quanti sia riuscito o riuscirebbe a catturarne ognuno di noi. Neal è sempre un passo avanti rispetto agli altri, merito della sua intelligenza. Conosce tutto e tutti, sa come uscire indenne da ogni circostanza avversa e nel frattempo trarne il massimo vantaggio. Considerate dunque la sua mano lesta come un meritato bonus per l’aiuto offerto quotidianamente ai federali. Il suo passato è un grande punto interrogativo. Sappiamo soltanto che, prima di affiancare l’agente Peter Burke, se ne andava in giro a rubare e contrabbandare opere d’arte. Adora i travestimenti, anche se non sono mai eccessivi come la tenuta che indossava prima che Peter lo tirasse fuori di prigione.
Tra i personaggi fin qui elencati, qual è il tuo preferito?