Emily in Paris 4 è una lettera d'amore a Roma: La nostra intervista a Philippine Leroy-Beaulieu e all'ideatore Darren Star
Abbiamo incontrato l'elegantissima interprete di Sylvie Grateau e il creatore di Emily in Paris Darren Star: una coppia davvero ben assortita che ci ha parlato del successo della serie, di ciò che rappresenta per le nuove generazioni e di molto altro. La nostra video intervista.
Darren Star è praticamente una leggenda vivente di Hollywood perché a lui dobbiamo serie tv cult come Beverly Hills 90210, Sex and the City e Melrose Place, solo per citarne alcune. Emily in Paris è solo l'ultimo dei suoi successi e intervistarlo, in occasione del press tour romano del cast della serie Netflix, è stata un'occasione unica. Nel caso non fosse evidente, gli ultimi due episodi di questa stagione sono una vera e propria lettera d'amore a Roma, così come Sex and the City è sempre stata una lettera d'amore a New York. Ce lo ha confermato lo sceneggiatore, con cui abbiamo parlato anche di ciò che rappresenta Emily Cooper per le nuove generazioni: una ragazza sicura di sé, romantica e molto generosa. Inoltre, abbiamo avuto modo di fare quattro chiacchiere anche con la splendida Philippine Leroy-Beaulieu, Sylvie Grateau nella serie. Con lei abbiamo parlato di alcune peculiarità del suo personaggio che - stranamente - piace più alle ragazze più giovani che alle donne della sua età. Guardate qui sotto la nostra video intervista.
Emily in Paris e la trasferta romana
Nella seconda parte della quarta stagione, inoltre, Emily (Lily Collins) affronta le conseguenze della rottura con Gabriel (Lucas Bravo) ma decide anche di seguire il cuore raggiungendo un nuovo ragazzo italiano - Marcello Muratori (Eugenio Franceschini) - conosciuto sulle Alpi francesi e poi ritrovato a Parigi. Su suo invito, decide di fargli visita a Roma, ma il suo soggiorno diventa anche l'occasione per la sua capa Sylvie di chiudere un accordo con l'azienda della famiglia Muratori. La serie ha totalizzato 11,5 milioni di visualizzazioni nell'ultima settimana e attualmente staziona nelle Top 10 di oltre 90 Paesi. Per questo è stata già rinnovata per una quinta stagione che, dopo il finale della quarta, non potrà che ripartire dall'Italia.