Sense8 è una serie tv che racconta la particolare storia di otto ragazzi, nessuno dei quali conosce l'altro, ma connessi tramite un legame genetico e telepatico che li vede appartenere tutti a un'antica e rarissima specie: i Sensetae, uomini e donne capaci di comunicare telepaticamente tra loro pur trovandosi a migliaia di chilometri di distanza. Gli otto protagonisti, culturalmente e geograficamente lontani fra loro, scoprono di essere connessi quando sono contemporaneamente testimoni della stessa visione: la morte violenta di una donna di nome Angelica. Così, Capheus 'Van Damme' Onyango (Aml Ameen, Maze Runner: Il labirinto), un autista di Nairobi, Sun Bak (Doona Bae, Kingdom), una donna in carriera di Seul, Nomi Marks (Jamie Clayton, Motie), una blogger ed esperta in informatica transessuale di San Francisco, Kala Dandekar (Tina Desai, Ritorno al Marigold Hotel), una scienziata farmaceutica di Mumbai, Riley Blue (Tuppence Middleton, Downton Abbey), una dj londinese, Wolfang Bogdanow (Max Riemelt), un criminale tedesco, Lito Rodriguez (Miguel Angel Silvestre, Narcos), un famoso attore gay di Città del Messico, e Will Gorsky (Brian J. Smith, Stargate Universe), un poliziotto di Chicago, si ritrovano a condividere le proprie vite e i propri problemi, interagendo e confrontandosi sul significato dei loro poteri paranormali. Insieme affrontano l'uno le battaglie personali dell'altro, tra omofobia, razzismo, fede, religione e crisi d'identità, pian piano comprendendo di essere al centro di una fitta rete di complotti orditi alle loro spalle e che vogliono strumentalizzarli. Infatti, se da un lato un uomo di nome Jonas (Naveen Andrews, Lost) si offre di aiutarli, dall'altro un altro misterioso personaggio di nome Whispers (Terrence Mann) si sta muovendo nell'ombra per dare loro la caccia.
Serie tv, Show e Film su NOW!Sense8 di Netflix è stata ideata, scritta e prodotta da Lilly e Lana Wachowski insieme con il veterano della fantascienza J. Michael Straczynski. Per le Wachowski, famosi per aver diretto e scritto il film di culto Matrix, si tratta del primo lavoro in tv, concepito diversi anni prima durante una chiacchierata notturna sui modi in cui la tecnologia unisce e allo stesso tempo divide le persone. Quindi i due si sono messi in contatto con Straczynski, riconoscendo la sua esperienza con il formato, il quale, dopo averli raggiunti a San Francisco, non ha potuto non trovare intrigante la loro determinazione a fare di questa loro prima serie tv qualcosa capace di cambiare il vocabolario per questo genere di produzioni televisive, nello stesso modo in cui Matrix è stato una fonte d'ispirazione per i film d'azione. Steve Skroce, l'artista che aveva collaborato con loro in Matrix, è tornato per curare gli storyboard di Sense8. Dopo aver raggiunto un accordo con Netflix, durante le riprese, a causa della densità delle sceneggiature, gli showrunner e il colosso della tv online hanno concordato che 10 episodi non sarebbero stati sufficienti per la prima stagione e l'ordine è stato allungato di due puntate. Solo l'inizio di un'idea elaborata che Straczynski sperava di concretare nella sua interezza. Sostenne infatti fin da subito di aver mappato un racconto sufficiente a coprire cinque stagioni, con i punti chiave - incluso il finale - fissati nero su bianco in un documento di diverse decine di pagine. Tuttavia, così non è stato. A causa dei costi esorbitanti della produzione, non ripagati da un seguito tale da giustificarli, Netflix ha deciso di cancellare la serie dopo due stagioni. I fan si sono quindi mobilitati con varie iniziative per chiedere al servizio di produrre almeno un finale, riuscendo infine a ottenere l'ordine di un episodio conclusivo della durata di quasi tre ore. La serie ha riunito le Wachowski anche con i compositori di Matrix Tom Tykwer e Johnny Klimek, le cui musiche sono state orchestrate come nel film dal collega Gene Pritsker.
Tutti i titoli degli episodi sono tratti dai rispettivi dialoghi, pronunciati dai personaggi nella scena madre della puntata.
La produzione della serie è iniziata a giugno del 2014 nei Cinespace Film Studios di Chicago. La serie è stata poi girata in altre otto città: San Francisco, Londra, Berlino, Seul, Reykjavik, Città del Messico, Nairobi e Mumbai.
Il titolo della serie, Sense8, deriva dall'unione della parola "sensate", che indica la percezione sensoriale, e del numero di componenti del gruppo protagonista della serie, otto (eight).
Le scene coreografiche girate a Mumbai sono state curate dal coreografo Longinus Fernandes, già coreografo del film The Millioner. Inoltre, per il numero musicale sono state utilizzate circa 700 comparse.
Attore | Ruolo |
---|---|
Brian J. Smith | Will Gorski |
Tuppence Middleton | Riley Blue |
Bae Doo-na | Sun Bak |
Miguel Ángel Silvestre | Lito Rodriguez |
Tina Desai | Kala Dandekar |
Max Riemelt | Wolfgang Bogdanow |
Jamie Clayton | Nomi Marks |
Toby Onwumere | Capheus 'Van Damme' Onyango |
Freema Agyeman | Amanita 'Neets' Caplan |
Terrence Mann | Whispers |
Anupam Kher | Sanyam Dandekar |
Naveen Andrews | Jonas Maliki |
Daryl Hannah | Angelica 'Angel' Turing |
Aml Ameen | Capheus 'Van Damme' Onyango |