Stranger Things 4: Stephen King critica la divisione in due Volumi, gli sceneggiatori gli rispondono
L'apprezzato scrittore ha elogiato la quarta stagione di Stranger Things cogliendo anche gli omaggi alla sua Carrie, ma l'ha considerata "zoppa" a causa della divisione in due parti.
La quarta stagione di Stranger Things incassa i complimenti del re dell'horror Stephen King, e non è poco vista la massiccia componente horror su cui fanno leva i nuovi episodi e gli omaggi allo stesso King che gli autori hanno piazzato qua e là nella serie. Eppure lo scrittore non ha nascosto il suo disapputo per un dettaglio che ha fatto storcere il naso a molti fan: la divisione della stagione in due parti, con i primi 7 episodi rilasciati lo scorso 27 maggio e i restanti 2 in arrivo il 1° luglio su Netflix. Non si è fatta attendere la risposta degli sceneggiatori della serie i quali si sono scusati con "Zio Stevie" e hanno cercato di giustificarsi.
Stranger Things 4: Il parere di Stephen King
Commentando su Twitter i nuovi episodi di Stranger Things, King l'ha definita "molto bella. Buona come le precedenti o migliore" elogiando gli autori per i riferimenti al suo romanzo cult Carrie. Allo stesso tempo, ha scritto: "È presente la stagione per intero o è una di quelle volte in cui viene divisa in due parti? Secondo me così è un po' zoppa". Dall'account Twitter degli sceneggiatori di Stranger Things è arrivata subito una risposta: "Scusa zio Stevie, gli episodi 8 e 9 non sono ancora pronti, ma ci stiamo lavorando più velocemente che possiamo! Siamo felici che tu abbia colto il nostro super sottile riferimento a Carrie".
Sorry Uncle Stevie, 8+9 aren’t done yet, but we’re working as fast as we can! Glad you’re enjoying and that you picked up on our super subtle Carrie riff 😜
— stranger writers (@strangerwriters) June 1, 2022
La divisione in due parti
La risposta degli autori va ad integrare quanto dichiarato dai fratelli Duffer qualche giorno fa. I creatori, parlando con Variety avevano spiegato che si erano resi conto che la stagione fosse troppo grande per essere rilasciata tutta insieme (gli episodi, come avrete notato, sono molto lunghi e il nono durerà addirittura 2 ore e 30 minuti). Ora apprendiamo che gli addetti ai lavori stanno ancora lavorando alla post-produzione degli ultimi due episodi, probabilmente perché particolarmente complessi e con effetti speciali che richiedono più tempo. Inoltre, i Duffer hanno assicurato di aver costruito la stagione 4 di Stranger Things in modo che i primi 7 episodi fossero un blocco ben coeso, mentre l'8 e il 9 potessero "stare da soli" e rappresentare un capitolo a parte a tutti gli effetti, anche dal punto di vista narrativo. Non ci resta che pazientare e segnare in rosso il 1° luglio sul calendario, anche se possiamo capire la frustrazione di Stephen King.