Harry Potter, iniziati i casting per la serie tv: Si punta su inclusione e diversità
La ricerca inizia dai tre ruoli principali: Harry Potter, Hermione Granger e Ron Weasley. Ecco cosa viene richiesto ai candidati.
Il momento probabilmente più delicato nella realizzazione di una serie tv basata sui popolari romanzi di J.K. Rowling incentrati sul maghetto Harry Potter è arrivato. In vista dell'inizio delle riprese nella primavera del 2025, la rete americana HBO ha avviato i casting per i tre ruoli principali: Harry e i suoi migliori amici Hermione Granger e Ron Weasley. Si cercano bambini con un'età compresa tra i 9 e gli 11 anni, residenti nel Regno Unito e in Irlanda.
Iniziati i casting per Harry Potter: Ecco cosa sappiamo
Nelle mani della sceneggiatrice e produttrice esecutiva Francesca Gardiner, vincitrice di due Emmy per il suo lavoro nella pluripremiata Succession, la serie tv viene descritta come un "adattamento fedele" dei romanzi della Rowling, con quest'ultima coinvolta anch'essa come produttrice esecutiva. Per i casting, ai quali si prevede una grande partecipazione vista la popolarità di Harry Potter e il prestigio del progetto, è stato pubblicato un bando nel quale una parte del testo scritta con caratteri grandi e in grassetto informa che: "Siamo impegnati a garantire un casting inclusivo e diversificato. Per ogni ruolo, si prega di proporre interpreti qualificati, senza riguardo a etnia, sesso, disabilità, razza, orientamento sessuale, identità di genere o qualsiasi altra caratteristica protetta dalla legge, salvo diversamente specificato".
Ai candidati viene chiesto di inviare un primo video della durata massima di 30 secondi in cui esporre con il proprio accento un racconto breve o una poesia (ma niente che provenga da Harry Potter), mentre in un secondo video della durata massima di un minuto dovranno raccontare un po' di se stessi e descrivere un familiare, un amico o un animale domestico a cui sono particolarmente legati.
La serie tv, che al momento non ha ancora un titolo ufficiale, arriverà sui teleschermi non prima del 2026. Il team di produzione include anche Mark Mylod, un altro talento reduce da Succession, per la quale è stato premiato con quattro Emmy. Sua sarà anche la regia di diversi episodi. Il piano è che la serie duri circa un decennio, sebbene non sia stato confermato ancora se ciò equivarrà a 10 stagioni o si limiti a definire la durata indicativa della produzione.