Qui puoi conoscere la carriera e le curiosità sulla vita privata di Tahar Rahim, leggere le notizie più recenti, trovare tutti i premi vinti e guardare le foto e i video.
BIOGRAFIA DI TAHAR RAHIM
Nato e cresciuto nella Francia orientale, quasi al confine con la Svizzera,
Tahar Rahim proviene da una famiglia di origine algerina. Dopo essersi diplomato al liceo, prosegue gli studi nel campo dell’informatica affiancando varie attività sportive. Per Rahim si tratta di un periodo ipnotico in cui si annoia, sapendo di non impiegare il suo tempo in ciò che vorrebbe. È da quando è adolescente che guarda tre, quattro film a settimana e finalmente si decide ad assecondare la passione per il cinema.
Inizia a studiare arte cinematografica all’università di Montpellier per poi trasferirsi a Parigi nel 2005. Qui frequenta il Laboratoire de l'Acteur mantenendosi con vari lavori.
Un anno più tardi riesce ad essere rappresentato da un'agenzia e ottiene una parte n
ella serie TV La Commune, prodotta da
Canal+. Segue una breve apparizione nel film horror
Inside con protagonista
Béatrice Dalle. Successivamente, incontra per caso Jacques Audiard uscendo dagli studi di Canal+ scambiando due chiacchiere con lui. Il regista si ricorda di lui qualche tempo dopo e lo chiama per un provino. Dopo un estenuante casting in cui gli è chiesto di tornare otto volte,
Rahim conquista il ruolo principale ne
Il Profeta (2009). Il film è universalmente apprezzato,
fa incetta di premi César e non solo, e lancia la carriera dell’attore. Subito dopo è protagonista di
Des hommes libres (2011) di
Ismaël Ferroukhi, il biopic su Si Kaddour Benghabrit, fondatore della Grande Moschea di Parigi.
Tahar Rahim ha un ottimo orecchio per le lingue. Oltre al francese (madrelingua) e all'arabo (lingua dei genitori), dimostra di saper recitare con vari accenti francofoni. È addirittura in scozzese che recita in
The Eagle (2011) di Kevin Macdonald. Sempre nel 2011 gira per il controverso regista cinese Lou Ye il film L
ove and Bruises ed è
Il principe del deserto per il maestro
Jean-Jacques Annaud. Dopo
A perdre la raison (2012), è nel cast dell
'ottimo film drammatico
Il passato (2013) di
Asghar Farhadi selezionato dal
Festival di Cannes. In quella stessa edizione del Festival è presente anche un altro suo film,
Grand Central (2013) della regista
Rebecca Zlotowski.
Arrivano in seguito il thriller
Gibraltar (2013), nel quale recita accanto a
Riccardo Scamarcio, e la collaborazione con il regista
Fatih Akin nello storico
Il padre (2014) che racconta del genocidio armeno del 1915.
Un amico molto speciale (2014) segna invece
l'esordio di Rahim nella commedia, la quale ottiene un buon riscontro di pubblico in Francia.
Erik Toledano e Olivier Nakache lo chiamano per affidargli una parte in
Samba (2014), con
Omar Sy e
Charlotte Gainsbourg. Attualmente sta lavorando alla
serie TV inglese The Last Panthers e al film
Les anarchistes.