Florinda Bolkan

BIOGRAFIA DI FLORINDA BOLKAN

Florinda Bolkan, all’anagrafe Florinda Soares Bulcăo, è un’attrice brasiliana. Il padre, José Pedro Soares Bulcăo, è un politico che ricopre il ruolo di deputato in due legislature del governo brasiliano; muore quando Florinda ha solo 2 anni. Il suo primo lavoro è come hostess di volo per la compagnia Varig; proprio durante un volo, nel 1968, la nota la produttrice cinematografica Marina Cicogna, che le propone la carriera di attrice e la porta con sé in Italia.
Mentre sono in vacanza ad Ischia, il cugino di Cicogna, Luchino Visconti, le propone di entrare nel cast de La caduta degli dei, che esce nel 1969. Recita poi in alcuni ruoli minori in altri film come Candy e il suo pazzo mondo di Christian Marquand, del 1968, con Ringo Starr, poi ne Gli intoccabili di Giuliano Montaldo, del 1969 e nello stesso anno in Una ragazza piuttosto complicata di Damiano Damiani.
Il ruolo da protagonista arriva con Il ladro di crimini di Nadine Trintignant; recita anche per Giuseppe Patroni Griffi in Metti, una sera a cena, per cui ottiene la Targa d’oro ai David di Donatello. Sono anni che le aprono una fortunata carriera, sostenuta anche dalla produttrice Cicogna che, nel frattempo, diventa sua compagna anche nella vita.
Di rilievo è la sua interpretazione in Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri, dove è Augusta Terzi, l’amante del contorto poliziotto protagonista impersonato da Gian Maria Volonté. Nel 1971, il suo personaggio, nel film d’esordio alla regia di Enrico Maria Salerno, Anonimo Veneziano, le vale il David di Donatello nella categoria Miglior attrice protagonista. Ancora, nel 1971 ricopre il ruolo di Carol in Una lucertola con la pelle di donna di Lucio Fulci, e quello di Claudia in Incontro di Piero Schivazappa; l’anno successivo è diretta nuovamente da Fulci in Non si sevizia un paperino, mentre nel 1973 è accanto a Vittorio De Sica in Una breve vacanza. Lo stesso anno lavora di nuovo con Salerno nel film Cari genitori, affiancando Maria Schneider, che le fa vincere un terzo David di Donatello come attrice protagonista. Nel 1974 è Flavia nel film Flavia, la monaca musulmana di Gianfranco Mingozzi, mentre nel 1976 è nel cast di Il comune senso del pudore, con Alberto Sordi. La sua carriera prosegue nel corso degli anni 80 e 90 e ancora agli inizi degli anni 2000; in molti la ricorderanno certamente nel ruolo della mamma di Natasha Hovey nei panni di Sandy, la protagonista accanto a Carlo Verdone in Acqua e Sapone, del 1983.

Florinda Bolkan ha lavorato in più di quaranta produzioni sia cinematografiche che televisive, sempre in Italia. Ha vinto tre David di Donatello, una Grolla d’oro e altri riconoscimenti, tra cui il premio alla carriera nel 2002.
Per Metti una sera a cena, ha inciso un 45 giri dal nome Oggi te ne vai, sulla musica del compositore del film, Ennio Morricone.
Verso la metà degli anni 2000 si è allontanata dalle luci della ribalta, preferendo una vita “contadina”, a contatto con la natura ed i suoi ritmi lenti, dedicandosi completamente alla cura del suo agriturismo Voltarina, nella campagna romana che circonda il Lago di Bracciano.