TRAMA U.S. MARSHALS - CACCIA SENZA TREGUA
U.S. Marshals - Caccia senza tregua, film d'azione diretto da Stuart Baird, vede protagonista Sam Gerard (Tommy Lee Jones), agente a capo di una squadra che deve scovare Mark (Wesley Snipes), terribile assassino. Per le indagini gli viene affiancato John Royce (Robert Downey Jr), membro dei servizi di sicurezza diplomatici. I due inizialmente non vanno molto d'accordo, soprattutto per via dell'atteggiamento ostile di Sam che non si fida affatto di lui. Man mano che le indagini procedono, la squadra scopre che in realtà anche l'omicida che stanno cercando di prendere è un agente, registrato sotto il nome di Mark Sheridan, ex marine ed ex agente CIA. L'uomo è sotto accusa per aver ammazzato due membri del servizio segreto diplomatico dentro un garage dell'ONU. Alla fine, dopo una vera e propria caccia al killer, Royce riesce a ferire Sheridan e ad arrestarlo. Lo portano immediatamente in ospedale dove Sam comincia a capire che qualcosa non quadra: indagando a fondo arriva a scoprire che quello che tutti credono l'assassino è in realtà innocente. La cosa più sconvolgente è che il vero colpevole è molto più vicino di quello che crede…
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CRITICA DI U.S. MARSHALS - CACCIA SENZA TREGUA
"Concitato, spettacolare e arruffatissimo rifacimento del 'Fuggitivo', che non ha la tensione dell'ottimo poliziesco con Harrison Ford, ma in compenso ne aggroviglia in maniera insensata la trama. Tanto che la domanda mormorata dalla bella Irène Jacob: 'Ma si può sapere che succede?' esce spontanea anche dalla bocca dello spettatore più paziente. Il nero dal naso ricagnato Wesley Snipes è tutto fuorché simpatico e il superduro Tommy Lee Jones è solo una spalla. Vi bastino, dunque, le svariate catastrofi con tante grazie agli stupefacenti stuntmen". (Massimo Bertarelli, 'Il giornale', 26 maggio 2003)
CURIOSITÀ SU U.S. MARSHALS - CACCIA SENZA TREGUA
Il personaggio dell'agente degli U.S. Marshals, Samuel "Sam" Gerard, era già conosciuto nel film Il fuggitivo (1993) con il quale Tommy Lee Jones ha vinto il Premio Oscar come miglior attore non protagonista (1994).
Wesley Snipes non ha particolarmente amato girare le scene in cui si trovava in acqua (ce ne sono due nel film), poiché non sa nuotare.
