Tutta un'altra vita è una commedia del 2019 diretta da Alessandro Pondi, con Enrico Brignano e Ilaria Spada.
Gianni (Enrico Brignano) è un tassista romano, frustrato dalla routine e da un'esistenza poco avventurosa condotta insieme alla moglie Lorella (Paola Minaccioni) e ai due figli. Una vita modesta, vissuta nel quartiere della Garbatella a Roma in piccolo appartamento tra mutuo, bollette e problemi ordinari. Un giorno, inaspettatamente, gli si presenta l'occasione perfetta per scuotersi dallo scialbo torpore quotidiano: una coppia facoltosa lascia per errore le chiavi di casa nel taxi. Gianni prova invano a fermarli mentre entrano nell'aeroporto diretti alle Maldive, ma poi intravede nel caso un'opportunità da non lasciarsi scappare. Decide così di intrufolarsi nella loro abitazione e scopre una villa extra lussuosa e completamente libera. Si costruisce così una vita parallela, indossando i panni di un milionario che si diverte tra eventi esclusivi, macchine costose e feste in piscina, dove tutto gli è concesso e non c'è nulla che non sia alla sua portata.
Nel turbinio di emozioni incredibili che sta vivendo, incontra una bellissima e intrigante ragazza, Lola (Ilaria Spada), che si invaghisce di lui, credendolo un uomo di successo, e lo travolge con la passione e la promessa di una vita piena di avventure. Gianni cerca di mantenere le apparenze con amici e familiari sempre più insospettiti, barcamenandosi tra bugie ed escamotage per non essere scoperto, deciso a vivere il sogno fino alla fine, senza pensare che presto dovrà fare i conti con i legittimi proprietari di ritorno dalle vacanze...
Tra le varie facce cinematografiche di Enrico Brignano (che abbiamo conosciuto come comico televisivo una ventina di anni fa) c'è anche quella dell'adulto ironico e di modi un po' bruschi, poco esperto in relazioni sentimentali, il quale alla fine dimostra di avere una certa profondità d'animo. Non a caso il primo film da regista, sceneggiatore e protagonista di Brignano risale al 1999 ed è una commedia romantica dal titolo Si fa presto a dire Amore. Per restare in tema con l'argomento, sono poi arrivati Stai lontana da me, Tutte lo vogliono e adesso Tutta un'altra vita.
La premessa di Tutta un'altra vita inizia con una di quelle occasioni che fanno l'uomo ladro. Brignano è un tassista che trova sul sedile dell'auto le chiavi della villa di una coppia molto facoltosa. Come resistere alla tentazione di appropriarsi, non tanto della villa o dei beni, ma del loro stile di vita che lui non può permettersi? Anche qui entriamo in un territorio narrativo che abbiamo visto molte volte al cinema, un personaggio che vive al di sopra delle proprie possibilità e finisce per spacciarsi per qualcuno che non è. Come spesso accade anche nella vita reale, c'è bisogno di un evento, di un momento di conflitto anche interiore per capire cosa veramente vogliamo e quanto pensiamo ancora di aspettare per rimboccarci le maniche e iniziare a agire.
Il film esplora quel territorio fantasioso che estende la nostra immaginazione, quando inseguire un sogno diventa un reato e allora è meglio lasciare che sia qualcun altro a viverlo per noi in un film. L'immedesimazione con il personaggio di Enrico Brignano è istantanea nel vederlo arrancare in una faticosa routine di tutti i giorni e diventa divertimento quando si getta a capofitto nella classica situazione da piede in due scarpe. Il film di Alessandro Pondi schiva la farsa a favore di un trattamento più realistico, in cui trova spazio anche un approfondimento dei personaggi che giova tanto all'interpretazione di Brignano quanto a quella di Ilaria Spada. Si ride con le giuste pause, essendo di fronte a una commedia che vuole raccontare bene una storia con un arco compiuto. (Antonio Bracco)
Il regista ha voluto raccontare in maniera leggera e scanzonata, ma non superficiale, la vita ordinaria vissuta da molte persone che si ritrovano spesso a condurre un'esistenza fatta di routine e problemi quotidiani, tra gioie e dolori piccoli e grandi, provando a immaginare cosa succederebbe se il destino offrisse la possibilità di cambiare le carte in tavola.
Il film è stato girato nel settembre 2017 e le riprese si sono svolte tra il quartiere romano Eur e le spiagge di Civitavecchia e Tarquinia.
Dal Trailer Ufficiale del Film:
Lorella (Paola Minaccioni): Amo', me butto!
Gianni (Enrico Brignano): Buttate, buttate!
Lola (Ilaria Spada): Sei sposato?
Gianni: No, sì...ehm, è che è morta...completamente!
Lola: Hai paura?
Gianni: No, io ho sempre sognato di morire giovane...a Caracalla!
Alfredo (Giorgio Colangeli): Io non li sopporto quelli che si sposano, fanno figli e poi vanno in giro a scopare!
Gianni: Sì, sì, tutti alla forca!
Attore | Ruolo |
---|---|
Enrico Brignano | Gianni |
Ilaria Spada | Lola |
Paola Minaccioni | Lorella |
Maurizio Lombardi | Manuel Del Grande |
Gabriele Lustri | Annibale |
Giorgio Colangeli | Alfredo |
Monica Vallerini | Marta |
Daniela Terreri | Erminia |
Giordano Di Cola | Gaetano |
Rossella Brescia | donna danarosa |
Paolo Sassanelli | Temistocle |