Transporter 3, film d’azione diretto da Olivier Megaton, torna a raccontare le vicende di Frank Martin (Jason Statham), ex militare delle forze speciali, ora trasportatore di pacchi dal contenuto segreto. Questa volta l’uomo è tornato in Francia dove un malavitoso, Johnson (Robert Knepper), lo costringe a fare delle consegne di merce illegale per lui controllandolo attraverso un bracciale che, se avverte che si sta allontanando dalla macchina oltre ventiquattro metri, esplode.
Assegnatagli un’importante consegna, Frank si mette in viaggio e mentre sta raggiungendo la destinazione prefissata, scopre che ciò che deve trasportare non è un oggetto, ma una persona. Si tratta di Valentina (Natalya Rudakova), figlia di un facoltoso ministro dell’Ucraina. La giovane è stata sequestrata come merce di riscatto per obbligare il padre a firmare un accordo che darebbe il via libera a una serie di imbarcazioni piene di rifiuti tossici. Una volta arrivato, ad attenderlo ci sono gli scagnozzi di Johnson che rapiscono Valentina e cercano di uccidere lui. Frank, scampato all’agguato, decide di inseguirli per sgominare la banda e, a questo punto, mettere in salvo la ragazza. Ce la farà?
Il film è il terzo capitolo della saga iniziata nel 2002 con The Transporter e seguita da Transporter: Extreme (2005). È poi uscita una serie tv intitolata Transporter: The Series (2012) e un reboot, The Transporter Legacy (2015).
Ha ricevuto una candidatura agli European Film Awards nel 2009.
Natalya Rudakova era una parrucchiera senza alcuna esperienza recitativa. La donna è stata notata dal produttore Luc Besson mentre camminava per strada a New York: l’uomo le ha chiesto di prendere alcune lezioni di recitazione e poi presentarsi al provino.
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